Jurassic World 2: A Door for the Future
Quando l’uomo gioca a fare Dio, come può finire? Ovviamente nel peggiore dei modi, Jurassic World 2 ne è la riprova…
Jurassic World 2, un sequel di successo
L’attesissimo sequel di Jurassic World è uscito nelle sale italiane il 7 giugno scorso, e come nella maggior parte dei casi sono corso immediatamente al cinema. Se il primo film della saga aveva dimenticato di come i dinosauri sono macchine assassine, create solamente per uccidere li essere umani, questo capitolo invece fa in modo di ricordarselo bene: difatti sin dall’inizio, durante la scena della spedizione subacquea atta al recupero di un frammento d’osso appartenente all’Indominus Rex, si intravede la sagoma del Mosasauro incombere sui poveri malcapitati. Questo ritorno “alle origini” è frutto del regista J.A. Bayona, ricordato per aver girato due capolavori horror/thriller quali The Orphanage e The Impossible (il quale è stato campione d’incassi in spagna).
Un cast di tutto rispetto!
Durante tutto il film si alternano scene nelle quali è impossibile trattenere una risata a scene cariche di tensione. Tra i protagonisti ritroviamo Chris Pratt (Owen Grady) e Bryce Dallas Howard (Claire Dearing), affiancati da Justice Smith (Franklin Webb), Daniella Pineda (Zia Rodriguez) e Rafe Spall (Eli Mills).
Trama
Isla Nublar, 3 anni dopo, sta per essere spazzata via a causa di una potente eruzione causata dal risvegliato vulcano. Quando ormai sembrano perse le speranze, Claire viene contatta da un amico di vecchia data del celebre John Hammond: Benjamin Lockwood. L’idea sarebbe quella di creare una spedizione in grado i recuperare esemplari di 11 specie differenti e portarle in una riserva creata appositamente per loro. Quando però Claire e la sua squadra si rendono conto che in realtà nulla è come sembra e che l’assistente del signor Lockwood, Eli Mills, in realtà ha intenzione di vendere le specie recuperate ad acquirenti di tutto il mondo, dovrà fare fronte ad un nuovo e temibile pericolo: un nuovo ibrido creato a partire dal DNA dell’Indominous Rex e dei Velociraptor, chiamato Indoraptor. Fra mille peripezie i nostri eroi dovranno compiere scelte che potrebbero ripercuotersi sul futuro dell’umanità.
È ricco di colpi di scena, nonché di una ritrovata ansia, alternata a momenti comici che vedono al centro il personaggio di Chris Pratt. Non ho potuto che amare Jurassic World 2, che vedrà la fine di un’era l’11 giugno 2021, con un ritorno alle origini.
Sperando che questa recensione vi sia piaciuta, spero di trovarvi al prossimo articolo,
Il vostro Shadow!