E3 2018, una sbirciatina sulle console di nuova generazione

E3 2018, una sbirciatina sulle console di nuova generazione

Giugno 25, 2018 0 Di thenerd

Ciao a tutti, amici gamer e non della Family! Mi presento, sono Lyra e sono l’ultima aggiunta di questa fantastica famiglia. Siate pazienti con me perché sono ancora una newbie. Vi accompagnerò nel mondo dei videogiochi e quale miglior argomento per partire se non le console?

Cattura

Come molti di voi sapranno questo mese si è svolto l’evento più importante dell’anno per qualsiasi gamer incallito, l’E3 di Los Angeles. Anche questa volta non ci ha deluso e di novità ce ne sono state tante, tuttavia in quest’articolo non voglio concentrarmi sulle prossime uscite, ma piuttosto sulle sottili indiscrezioni e deduzioni che sono trapelate su quelle che saranno le console di nuova generazione.

A ormai 5 anni dal lancio di PS4 e Xbox One, lo zoccolo duro dell’ottava generazione, non ci deve stupire che le case di produzione siano già a lavoro. Ciò che però ha colpito la mia attenzione è che proprio alcuni tra i BIG NAMES annunciati, come The Elder Scrolls VI, Starfield e Halo Infinite, presentino caratteristiche (grafiche soprattutto) che necessitano di tecnologie innovative e quindi di una potenza che neanche le console mid-gen PS4 Pro e Xbox One X possono gestire nonostante le migliorie a livello di engine e hardware.

 

ARCHITETTURA AMD, DODICI TFLOPS DI POTENZA INIZIALI E RAYTRACING TRA LE TECNOLOGIE SU CUI SONY E MICROSOFT PUNTERANNO

Al di là delle chiacchiere post E3, sappiamo con certezza che sarà AMD a fornire i componenti hardware (almeno per Sony), perché ne ha confermato la produzione già alla Game Developers Conference 2018. Si punterebbe quindi a una potenza di almeno 12 TFLOPS*: un bel salto in avanti se si considerano i 4 della PS4 Pro e i 6 della Xbox One X, con la possibilità che l’asticella si alzi ancora di più se Sony e Microsoft decidono di focalizzare la competizione proprio sulla potenza. In questo caso Microsoft cercherà sicuramente di mantenere il primato che già detiene, spingendo fino a 14 TFLOPS, anche se è veramente ancora troppo presto per dirlo.

Del resto, come riportato dai siti Multiplayer.it e USgamer.net, con l’introduzione del raytracing in tempo reale nei videogiochi, questa sarebbe davvero la potenza di calcolo minima necessaria, insieme a un deciso aumento di RAM.

 

COS’È IL RAYTRACING E COSA COMPORTA?

Per capire cosa s’intende per raytracing, Wikipedia ci viene in aiuto:

Il termine viene utilizzato […] per un preciso algoritmo di Rendering nel campo della Computer grafica 3D, in cui le visualizzazioni delle scene, modellate matematicamente, vengono prodotte usando una tecnica che segue i raggi partendo dal punto di vista della telecamera piuttosto che dalle sorgenti di luce. […] semplifica alcuni effetti ottici avanzati, ad esempio un’accurata simulazione della riflessione e della rifrazione, restando abbastanza efficiente da permetterne l’uso in caso si voglia ottenere un risultato di alta qualità.

L’introduzione su console di questa tecnologia innovativa sarà sicuramente molto graduale e sperimentale. Infatti anche con l’aumento a 12 TFLOPS sarebbe impossibile un uso al 100% delle sue potenzialità. Nella prossima generazione ne avremo quindi solo un assaggino, mentre ne potremo vedere un’applicazione più decisa su PC.

Insomma al di là di giochi e nuove uscite (Kingdom Hearts 3, yay!) da questo E3 abbiamo avuto tante novità anche per le nostre adorate console e abbiamo potuto dare una sbirciatina, perché queste sono solo alcune delle innovazioni tecnologiche che saranno applicate, a quelle che saranno le next generation console.

Tante altre novità e curiosità vi aspettano nella nostra pagina Facebook 😉

Che il joystick sia con voi!

La vostra Lyra

 

*In informatica FLOPS è un’abbreviazione di FLoating point Operations Per Second e indica il numero di operazioni in virgola mobile eseguite in un secondo dalla CPU. Il FLOPS misura la capacità computazionale di un computer. (Fonte: Wikipedia)