Nero è meglio: Luke Cage

Nero è meglio: Luke Cage

Luke Cage, il cui vero nome è Carl Lucas, è un personaggio dei fumetti creato da Roy Thomas, Stan Lee, Archie Goodwin e George Tuska, pubblicato da Marvel Comics. Uno dei primi eroi afroamericani, precedentemente era nato Pantera Nera, ma visto il clima sociale negli USA, non ebbe grande fortuna poiché il supereroe veniva erroneamente associato al noto gruppo Le Pantere Nere. In realtà Stan Lee voleva terribilmente che i supereroi affrontassero temi sociali della vita americana quotidiana, inserire un supereroe afroamericano è una chiara presa di posizione da parte del Marvel Comics (tenendo conto che stiamo parlando degli anni 70 e dal vestiario di Cage si vede). La sua prima apparizione avviene in Luke Cage, Hero for Hire  n. 1 nel giugno 1972.

 

Ma sta pellaccia dura da dove viene?

Nato ad Harlem, viene cresciuto sotto una ferrea e rigida disciplina dalla famiglia, tuttavia il carattere burrascoso di Luke lo porta a fare amicizia con William Stryker e di iniziare una carriera da criminale. Dopo la morte della madre decide di redimersi, abbandonato dal padre e dal fratello, trova un lavoro onesto. Nonostante tutto rimane molto amico di William, il quale penserà bene di incastrarlo per un crimine non commesso. In carcere, Seagate, decide di accettare l’offerta del Dottor Noah Burstein, il quale gli propone di partecipare ad un esperimento in cambio della libertà. Come in molte origini dei supereroi, anche in questo caso l’esperimento fallisce e dall’errore nascono i super-poteri.  Luke Cage userà i suoi poteri per evadere di prigione, il resto è storia.

N.B: queste sono le origini fumettistiche, non della serie presente su Netflix.

Luke Cage

 

Luke Cage, o Powerman per i più nostalgici, è un supereroe recentemente riemerso al grande pubblico grazie alla serie targata Netflix.

the-yellow-shirt.jpg

Gli schizzi preparatori del personaggio e il costume sono stati ideati da John Romita Sr., tuttavia furono ridefinite da Billy Graham un inchiostratore di origini afroamericane. Qui vediamo i richiami della serie Netflix al costume originale del fumetto.

 

Alla prossima il vostro Nabbo!