
Kurochan – Roba da Gatti!
Bentrovati a tutti! Qui è Shadow che parla! Oggi sono qui nuovamente per il #SabatoRetrò con un nuovissimo articolo. Quest’oggi vi porto Kurochan, il benamato gatto robot che tutti abbiamo apprezzato. L’anime è stato prodotto da TV Tokyo e Public Yokouchi e trasmesso in Giappone dal 2 ottobre 1999 al 6 gennaio 2001, per un totale di 66 episodi; l’adattamento italiano, invece, è stato affidato a Mediaset, che lo ha trasmesso su Italia 1 dal febbraio 2002, modificandone il titolo in Roba da Gatti!
La storia racconta le vicende di Kuro un simpatico gatto adottato da una coppia di anziani padroncini – simpaticamente da lui chiamati nonni. Un giorno viene rapito dal malvagio dottor Mantaro Go, uno scienziato pazzo che ha un solo scopo nella vita: la conquista del mondo mediante un esercito di gatti robot. A seguito di un esperimento, il tenero micio si ritrova all’interno di un un corpo metallico: è diventato uno dei gatti robot di Mantaro! Oltre ad un nuovissimo corpo, Kuro ha acquisito diverse abilità, fra le quali la capacità di pensare, di parlare e di capire gli intenti del malefico dottor Go.
Kurochan così si ribella e fugge, ma non può tornare dai suoi padroni con un corpo robotico senza destare sospetti. Fortunatamente riesce a trovare un costume da gatto nero identico al suo aspetto originale, permettendogli di ricongiungersi con chi lo ha sempre amato. Il dr. Go non è affatto intenzionato a lasciar perdere il suo losco piano: difatti invia un’altro gatto cyborg, chiamato M, per catturarlo e riportarlo al laboratorio. Durante i vari scontri, Kuro riesce sempre ad avere la meglio su M, grazie ad una serie di invenzioni installate sul suo corpo robotico, come ad esempio una mitragliatrice, una spada, e molto altro ancora.
Finalmente i nostri tre protagonisti riescono a riappacificarsi. A questo punto chiunque pensare che le avventure di Kurochan&Co siano finite, invece no: basti pensare a Romeo e Giulietta, i due alieni innamorati l’uno dell’altra o a Kotaro, il piccolo fan di Kuro solito travestirsi come il suo eroe.
Alla lunga lista di personaggi incontrati dal nostro gatto robotico si aggiungono Matatabi, amico di vecchia data di Kurochan e Nana, casalinga robot creata da Kotaro.
Nonostante le mille peripezie, non può mancare il rientro a casa dai padroni che lo hanno accolto e cresciuto, trovati sempre a sorseggiare volta una tazza di tè fumante, mentre aspettano l’inesorabile passare del tempo.
Ovviamente come quasi tutti gli anime, anche Kurochan presenta un manga dal quale è stato tratto, pubblicato inizialmente in Giappone e poi esportato nei paesi esteri.
Bene, anche oggi abbiamo fatto un altro tuffo nella nostra infanzia, riportando alla luce vecchi ricordi ormai cementati dal tempo. Sperando di avere fatto una cosa gradita, ci sentiremo prossimamente, sempre qui, sempre il vostro Shadow!
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