Hamtaro: Piccoli Criceti, Grandi Avventure!
Bentrovati a tutti! Oggi per #SabatoRetrò ho scelto di recensire uno dei cartoni più pucciosi della nostra infanzia: avete indovinato? Vi do un piccolo indizio: i protagonisti sono dei roditori parlanti.
Certo che avete capito: si tratta di Hamtaro!
Ideato da Ritsuko Kawai come manga, ha ricevuto l’adattamento ad anime da parte delle TMS Entertainment, venendo trasmesso dal 7 luglio 2000 fino al 31 marzo 2006 su TV Tokyo, contando ben 296 episodi.
In Italia – come tutti i grandi classici della nostra infanzia – è andato in onda su Italia 1, dal 2002 al 2008, dove solo le prime tre stagioni sono state mostrate. Successivamente la rete ha acquistato i diritti per trasmettere le stagioni 4 e 5 negli anni 2009/2010, finendo con l’episodio 296 il 30 novembre 2010. La serie è stata intitolata Hamtaro: Piccoli Criceti, Grandi Avventure.
Il protagonista è Hamtaro, il criceto di Laura Haruna, ragazzina delle elementari. Fa parte degli Ham-Ham, una banda di criceti che ogni giorno vive una nuova avventura alla scoperta del mondo, facendo così la conoscenza di altri loro simili, divenendone amici oppure nemici. Quando i padroncini escono di casa per andare a scuola, i nostri piccoli eroi si mettono in moto: grazie ad una rete di canali sotterranei escono dalla loro gabbietta per incontrarsi nel loro quartier generale, il Club House!
La banda è composta da Hamtaro, Ghiotto, Bijou, Sciarpina, Timidy, Boss, Ronfo, Tigra&Tigro (due criceti gemelli), Tantasà, Tricky, Damerino, Caplin, Panda-kun, Jingle, Lapis&Lazzula (sorelle).
Mentre il gruppo dei padroncini è composto da Laura, Camilla, Maria, Teo, Rupeo, Brilli, Marta, Maggie, nonché Tobia, il cane di Laura.
La serie può essere ricollegata ad un target che va dai 2 ai 10 anni, non di più, in quanto il doppiaggio italiano ha reso un’opera interessante un prodotto mediocre ed adatto a bambini piccoli, rendendo le voci dei personaggi smielate e fin troppo sdolcinate.
Come tutti gli anime, anche Hamtaro ha degli episodi da ricordare piacevolmente, mentre altri da dimenticare del tutto.
Devo dire che infondo vedere dei criceti organizzarsi ed aver una base tutta loro è divertente, soprattutto in quei momenti di ilarità generati dai battibecchi fra i protagonisti.
Arrivato a questo punto vi chiedo: come vi è sembrata la serie? Avete dei buoni ricordi? Personaggio preferito? Il mio in assoluto Ghiotto, che come me pensa a mangiare sempre!
Fatemelo sapere nei commenti se vi va!
Alla prossima Shadow!