Un Nabbo e un Rinoceronte dialogano attorno all’essere Barbaro

Un Nabbo e un Rinoceronte dialogano attorno all’essere Barbaro

Benvenuti amici di The Nerd’s Family, sono qui con il mio violaceo amico Daniele Daccò, alias Il Rinoceronte, recentemente è stato protagonista di diverse novità che hanno scosso il mondo nerd del web! Le domande da porgli sono tante, tuttavia non amo guardare al passato, quindi non parlerò di cosa è stato (se pur sarà sempre doveroso ricordarlo), ma di cosa farà e quindi parliamo del suo libro game Il Barbaro Grigio edito dai nostri amici (anche se so che un pochino mi odiano) di No Lands Comics.

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1) Credo che un personaggio di tale calibro, non abbia bisogno di presentazione, ma le tradizioni sono importanti, quindi chi è la persona dietro al Rinoceronte?

1) È sempre la risposta più difficile, dire chi sei. Un appassionato, qualcuno che crede in questioni forse un po’ datate. Come l’onore, il rispetto e il peso della parola data.

Faccio lo scrittore e per lo più mi diverto.

2) Conoscendoti un po’ ho capito che sei uno spirito barbarico indomabile, riusciresti a darci la tua definizione di Barbaro?

2) Il barbaro che intendo io non è un animale, è un uomo libero e indomito con un senso dell’onore e leggi morali delineate, magari non consone, ma non è un efferato assassino. Il mio barbaro persegue la sua voglia di misurarsi con gli nemici sempre più potenti, contro ostacoli sempre più grandi. È un colosso inarrestabile che si rialza continuamente.

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3) Come è iniziata la tua collaborazione con No Lands Comics?

3) Come spesso accade avevamo una passione in comune, quella del Fantasy. Dopo un approccio da lettore e spinto dall’amicizia con Mario del Pennino abbiamo inviato un soggetto un po’ coraggioso, un noir Fantasy. Dritto Al Cervello era nato.
Il fumetto è piaciuto molto ne abbiamo fatto una saga in 5 volumi che si è conclusa proprio quest’anno, e ora approdo con un libro game.

4) Come hai ti è venuto in mente di scrivere un libro game? Vorrei dire è un formato parecchio datato e sinceramente ignoravo che ne pubblicassero ancora oggi.

4) I libri game non hanno mai smesso di essere pubblicati. Diciamo solo che c’è stato un periodo in cui erano molto più famosi di ora. Un po’ come i pantaloni a zampa d’elefante, una volta li portavano tutti ora solo alcuni irriducibili, ma comunque continuano a essere cuciti. Ne ho scritto uno perché è una sfida, a me piacciono le sfide, in particolare quelle più complicate. Come scrivere un libro game o indossare oggi i pantaloni a zampa d’elefante.

5) Come funziona esattamente un libro game?

5) È complicato scriverne uno almeno quanto è complicato leggerlo. Un libro game non è una semplice storia a bivi dove il lettore può scegliere se andare a destra o a sinistra, ma un complicato groviglio di possibilità che permette a chi vive l’avventura di rileggere il libro anche più volte, ogni volta sperimentando una storia differente. Più che ai normali romanzi si avvicina più al puro gioco di ruolo, un sodalizio che nasce tra il lettore è il protagonista di un libro. Avete presente il film “La Storia Infinita” ?43878360_1956998287926754_4602653736563638272_n.jpg

6) Questo libro game è tutta farina del tuo sacco o ci è lo zampino di altri?

6) Beh, quella di Joe Dever sicuramente visto che ha influenzato la mia infanzia fino a ora. Nomi che devo ringraziare però sono tanti. Prima di tutto Melissa Spandri che è l’autrice degli splendidi disegni che portano alla vita il Barbaro Grigio e poi l’amico e collega Simone Ruffolo che ha passato notti insonni con me a fare il beta testing e anche Alessandra Zanetti che ha ascoltato il mio sproloquiare.

7) Pensi che ci saranno altre pubblicazioni simili da parte tua?

7)  Il Barbaro grigio, il titolo del mio primo libro game, fa parte di una nuova serie di No Lands Comics chiamata sangue e inchiostro. In copertina troneggia un bel numero uno, ma se ci saranno dei seguiti dipende solo dai miei lettori. La cosa certa è che la mia voglia di avventure è infinita.

8) Per No lands Comics hai scritto la saga Pulp, che comprende 5 volumi, che io ho amato moltissimo. Quanto c’è di te in questa saga?

8) Molto, ci sono tutti i film action che hanno costellato la mia crescita, ma anche una spolverata delle mie avventure in Dungeons and Dragons. In particolare nella figura dell’Orco c’è molto di quello che io ho fatto e sono stato da ragazzo. Richiami che forse solo io posso vedere, ma che di sicuro riscaldano il cuore ogni volta che li incontro.

9) Quali consigli  ti senti di dare a chi si sta per buttare nel mondo della scrittura?

9) Il consiglio che do sempre è quello di scrivere, scrivere continuamente anche se non si ha voglia o l’ispirazione, perché è molto meglio avere qualcosa da cestinare o da migliorare piuttosto che un foglio bianco. Giocate di ruolo, tirate fuori le vostre paure e le vostre speranze attraverso una bella partita intorno a un tavolo con gli amici.

10) Ricordaci i tuoi contatti, dove e quando potremo acquistare i tuoi libri ed incontrarti a Lucca Comics!

10) A Lucca Comics 2018  troverete allo stand No Lands Comics, GGL11O, tutte le mie pubblicazioni e le novità. Il Barbaro Grigio ovviamente è fra queste e dopo Lucca verrà distribuito nelle fumetterie e sarà anche reperibile online sul sito ufficiale di No Lands Comics.

11) Saluta The Nerd’s Family a tuo modo!

11) Grazie per l’intervista ragazzi, Ricordatevi sempre di non camminare sulle orme di nessuno altrimenti non ne lascerete di vostre!

Grazie a te Daniele, alla prossima!

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Il Nabbo della Porta accanto!