Titans – “Hawk and Dove”
Pronti per rituffarvi nel meraviglio mondo DC? Bene, perché ora vi delizierò con la recensione del secondo episodio dal titolo “Hawk and Dove”!
Il salvataggio di Rachel da un’organizzazione segreta che vuole la sua morte è stato un successo (non per il porello che è morto tra dolori sofferenze a causa dei poteri della ragazza). Dick intanto parte con Rachel per Washington, con l’intento di chiedere aiuto a due vecchi alleati, Hank Hall (Alan Ritchson) e Dawn Granger (Minka Kelly) per proteggere la nuova amica. I due sono conosciuti come Hawk e Dove, esperti vigilanti mascherati che hanno intenzione di portare a termine un ultima importante missione prima di ritirarsi a vita privata e far operare Hank per i numerosi traumi conseguenti ai combattimenti effettuati nel corso degli anni.
Il trio e la giovane entrano a contatto con una nuova minaccia, del tutto inaspettata. Tutto va nel verso sbagliato: i nuovi nemici sono troppo forti, causa un siero che li ha potenziati, ed i nostri 3 eroi hanno la peggio: dopo un terribile scontro, Dawn viene scaraventata giù dal tetto, finendo in coma, mentre Rachel viene rapita e Dick e Hall, inermi, non posso fare altro che stare a guardare.
Che dire: finalmente la serie ha trovato una sua stabilità dal punto di vista narrativo che nel pilot era solamente accennato. La comparsa di questi due nuovi – ed inaspettati – personaggi porta una ventata di aria fresca, andando ad aumentare realismo e maturità dei contenuti.
Posso affermare con certezza che questo episodio ha portato un’atmosfera convincente, al di là della cruda violenza nei combattimenti e del linguaggio a volte molto colorito. Se nel primo ciò che mancava era un climax, ora lo abbiamo: dalle prime scene in cui i due super eroi cercano di sventare i piani di una nota banda criminale, passiamo al loro rientro a casa, in cui feriti e dediti al consumo spropositato di alcol e farmaci, cercano qualsiasi espediente per reggere il ritmo di una vita che non sembra fare più per loro: difatti ne la psiche ne il fisico ormai non reggono più.
Il resto dell’episodio procede senza troppi intoppi, in modo scorrevole e lineare, soprattutto grazie ai vari cambi di scena incentrati sulle due coppie di personaggi (Dick&Rachel e Hall&Dawn), che nella prima metà si incontrano, finendo per collaborare. Appare inoltre un team di villain che si può definire assurdo sotto molti aspetti (all’apparenza una famigliola per bene, all’attivo dei spietati assassini dotati di una forza sovrumana). Per quanto riguarda la scenografia e la fotografia sono nettamente migliorate rispetto al pilot, mentre le sequenze di combattimento risultano sempre eccellenti: effetti speciali sono quasi del tutto assenti, in modo da garantire una messinscena più realistica e grounded possibile. Fin da subito riusciamo a capire che tutti i pezzi del puzzle stanno piano piano andando al loro posto, e che lo show ha intrapreso una direzione ben precisa, andando a distaccarsi da tutta una serie di altri programmi ormai divenuti troppo simili fra loro e monotoni.
Unica pecca? Mancano del tutto i personaggi di Starfire e Beast Boy. Essendo una serie sui Giovani Titani ho creduto che venissero tutti inseriti nelle prime fasi della serie, in modo tale da svilupparne meglio le dinamiche personali e non. Però nulla da disperare: dal prossimo episodio vedremo tutti e quattro sempre presenti!
Piacevole sorpresa è stata la colonna sonora, dai toni rock and roll che ho trovato adatta sempre, dato che non è mai invadente.
Piccole curiosità: in “Hawk e Dove” si ha la presenza, seppur breve, di Alfred Pennyworth, maggiordomo del famosissimo Bruce Wayne, ed un omaggio a Game of Thrones, serie che viene vista da Rachel e Dawn (espediente con il quale quest’ultima cerca di avvicinarsi maggiormente alla ragazza) mentre Dick e Hall sono fuori a sbrigare commissioni.
Fiducioso vi sia piaciuto, io mi sento di aumentare un pelino la votazione per questo nuovo episodio, andando a conferirgli un meritato 8.5/10. Come vedremo nelle settimane seguenti, arriveremo ad avere episodi quasi perfetti, quindi non disperate!
Con questo vi saluto e vi do appuntamento alla prossima! Bye da Shadow!