Aquaman: attenti a non bagnarvi
Il 2019 si apre con un grande cinecomics targato Warner Brows, Aquaman. Il famoso supereroe della Dc fa la sua seconda comparsa sul grande schermo, la prima è in Justice League, sempre interpretato da un sobrissimo Jason Momoa, stavolta diretto dal regista James Wan.
La pubblicità e il trailer sul film hanno invaso i nostri schermi e social da parecchi mesi, forse addirittura troppo, ma dall’altra parte dimostra l’importanza che la Warner ha voluto attribuire a questa pellicola, lo stesso attore protagonista si è speso molto in diverse performance scombussola ormoni, penso che la più memorabile sia la Haka con tanto di tridente.
Allego Link per la gioia di tutti i nostri lettori e lettrici:
Il personaggio di Aquaman è stato stato considerato uno sfigato dai vari gruppi di nerd, credo che la reputazione da “pappamolla inutile” sia dovuta anche alla serie animata del 1967, ripescata più volte nella famosa serie The Big Bang Theory.
Non so voi, ma io dal signor Momoa non andrei mai a insultarlo dicendo che è uno sfigato, quindi la scelta dell’attore è azzeccata se si voleva evitare questo problema.
Ma il film?
Io credo che questa pellicola sia profondamente diversa rispetto alle precedenti, l’assenza del grande Zack Snyder si sente, ma non è da considerarsi un male. I film di Snyder sono mattoni che vanno visti, rivisti, capiti, rivisti e poi forse si è compreso qualcosa. Io amo i cinecomics DC usciti ultimamente, Aquaman è di un’altra filosofia, il regista James Wan riesce a tenerti incollato allo schermo per più di due ore con combattimenti degni di Dragon Ball z, un pizzico di comicità, effetti speciali strepitosi e un cast di tutto rispetto! Oltre a Jason Momoa troviamo William Defoe, Nicole Kidman, Amber Heard, Dolph Lundgren, Patrick Wilson e Djimon Hounsou.
La trama è molto semplice, a tratti banale, ma forse era la cosa migliore per alleggerire l’universo cinematografico DC, ammetto che non ci sono stati colpi di scena o plot twist da lasciare a bocca aperta, tuttavia l’ambientazione, l’elevata tamarraggine, il design delle armi/armature e delle città atlantidee lasciano a bocca aperta a sufficienza per compensare una trama piuttosto prevedibile, ma non per questo brutta.
Sulla questione della recitazione direi che Jason Momoa è un attore piuttosto “fisico”, quindi riesce bene quando fa se stesso nei film e va bene così.
Mi auguro che vi godiate il film e che possiate apprezzarlo come ho fatto io, dal vostro Nabbo è tutto!
Alla prossima!
Auguroni^^
Molte grazie!