Crimson Wolf: una Storia di Lupi e Pecore
Buondì a tutti! Oggi vi porto la recensione del manga creato da Seishi Kishimoto (fratello di Masashi, che tutti conosciamo) che, dopo Blazer Driver, ha dato sfoggio di tutta la sua genialità, eguagliando il fratello. Serializzata dal 2011 al 2013 sulla rivista Monthly Shōnen Rival di Kōdansha, raccolta in quattro volumi tōnkobon. In Italia è pubblicato dal 28 febbraio al 6 settembre 2014, dalla casa editrice GP Manga. Recentemente ha ricevuto una ristampa. Parlo di Crimson Wolf!
Ma passiamo alla trama: tutti gli uomini sono lupi travestiti da pecore e questo vale pure per Youchi Douchinji, un ragazzo che pensa a diverse cose ma che non riesce mai ad esprimerle a voce. Una sera, dopo aver visto una luna piena di colore rosso, una ragazza corre verso di lui e gli sferra un potente pugno in fronte da farlo svenire. Il giorno dopo una nuova ragazza, Ayame Akatsuki, si trasferisce nella sua classe e ben presto scopre che si tratta della stessa ragazza della sera prima. Yoichi scopre che il tirapugni d’argento con cui è stato colpito serve ad estrarre fuori il “lupo” di ogni persona, ovvero i desideri e pensieri più nascosti, che di solito rimangono occultati dalla “pecora” la maschera superficiale che ognuno di noi indossa. Quando qualcuno è così pieno di desideri è possibile che il “lupo” che ha in sé riesca ad uscire fuori, e si è in grado di vedere “il mondo della luna rossa”. Ayame spiega a Youchi che lei non è dotata della “pecora” e per questo vorrebbe che lui lo diventasse per lei.
Conoscete ormai molto bene i miei gusti: quando per la prima volta lo vidi su una rivista dedita ad informare il lettore delle prossime uscite (fra le quali anche molte ristampe interessanti come è questa), rimasi colpito dalla copertina del volume. Disegni particolari, così come il tratto.
La trama non è stata chiara fin a subito, ma questo piccolo alone di mistero mi ha fin da subito intrigato. Le tematiche che affronta questo manga sono molte ed allegoriche: ad esempio abbiamo la trascendenza, l’introspezione, la moralità, la paura del relazionarsi; questo sono solo alcune di esse.
Attualmente in Italia dovrebbe uscire il quarto ed ultimo volume (ristampa): difatti è un autoconclusivo. La storia, come accennato prima, narra dello strano incontro fra Youichi ed Ayame e del rapporto che si viene a creare fra i due: il lettore rimane coinvolto in scontri assurdi che avvengono nel mondo della Luna Rossa, dove Ayame può affrontare liberamente svariati Lupi – ossia desideri nascosti all’interno di ogni persona che si manifestano in aberranti creature del subcosciente.
Ma credo che ciò che colpisce maggiormente è lo scontro fra bene e male, e tutte le vicende interpersonali fra i vari protagonisti, che rincorrono un ruolo senza accorgersi minimante che da sempre sono posizionati sul palcoscenico, in attesa dell’applauso di chi ha deciso finalmente di non nascondersi più al relazionarsi con il prossimo.
Qualche pecca la presenta: a volte la trama scorre poco fluidamente, soprattutto quando all’azione si aggiunge un lato psicologico e allegorico forte, e di conseguenza bisogna estrapolare da ogni sequenza un significato. La scenografia sicuramente è la vera protagonista indiscussa: scontri ben sceneggiati e delineati nella storia. Yoichi, il nostro protagonista, è ben realizzato sotto molti punti di vista e funge bene nel ruolo di “pecora” della misteriosa Ayame, alla quale è legato in realtà molto più che da una catena: possiamo considerarlo un’ancora?
Anche gli altri personaggi di contorno, dai lupi alla sorella gemella che vuole a tutti i costi il titolo di Vera Cappuccetto, sono ben caratterizzati, senza presentare sbavature che potrebbero risultare di troppo: protagonisti e compagni ruotano intorno alla ricerca del confronto, in eterna rivalità tra il lupo interiore e la catena che li costringe al palo. Anche in questo caso non esistono veri e propri cattivi ma bensì antagonisti come in una gara dove ogni colpo è valido per arrivare al premio finale!
Voi lo avevate letto nel momento in cui uscì ben 8 anni fa ormai? Chi invece sta leggendo la ristampa? In trepida attesa che esca il quarto volume, vi auguro una splendida giornata!
Arrivederci da Shadow!