Harry Quebert: quando la verità stessa ha punti di vista
Un rispettato professore universitario, celebre per aver scritto Le Origini del Male – considerato un successo mondiale -, viene accusato di occultamento e omicidio per il cadavere di Nola Kellargan (Kristine Froseth). Nola è una quindicenne scomparsa trent’anni prima in circostanze mai chiarite, ma la cosa più importante da sapere è che lei e Harry Quebert (Patrick Dempsey) hanno avuto una relazione.
Harry rischia la pena di morte e a ripulire il suo nome si impegna il giovane e promettente alunno – nonché scrittore – Marcus Goldman (Ben Schnetzer).
-La serie
Il tutto comincia con il ritrovamento del corpo della ragazza, sparita nell’estate del ’75 senza lasciare traccia. Accanto ai resti, ritrovati nel giardino dello scrittore de Le Origini del Male, viene ritrovato anche il manoscritto del romanzo con cui, di lì a poco, Harry avrebbe stupito il mondo.
Se la storia ruota attorno a Harry e soprattutto a Nola, non si può negare che, al centro del racconto, vi sia Marcusche, nel tentativo di superare il classico blocco dello scrittore, decide di passare qualche giorno nel maine del suo professore. La villa si trova a Sommerdale e, non appena vi giunge, si ritrova invischiato in una complicata indagine per questo brutale omicidio.
Le domande sono tante, gli indiziati molti, ma Marcus farà di tutto per scagionare il suo unico amico. Anche cose di cui potrebbe pentirsi.
La narrazione saltella tra passato e presente e finisce per travolgere tutti gli abitanti di Sommerdale.Le chiavi per risolvere questo mistero? Il rapporto tra i due scrittori, le relazioni tra i diversi membri della comunità della cittadina, i dubbi di Marcuse infine la verità su questa giovane quindicenne che non sembra aver detto tutta la verità.
Il caso viene assegnato all’agente Perry Gahalowood (Damon Wayans Jr) che, in collaborazione con il giovane scrittore, scoprirà che ci sono tante e troppe interpretazioni della verità.
Cos’è successo realmente quel 30 agosto?
I punti di vista della verità
Una miniserie di dieci episodi con un cast che stupirà di certo. La storia si intreccia tra passato e presente, mostrando allo spettatore che l’innocenza è tale solo da una certa prospettiva e che un amore tra due persone di così tanta differenza d’età non è necessariamente qualcosa di non reale.
Difficile risalire alla verità quando tutti gli indiziati hanno veramente dei segreti, anche chi non è colpevole di omicidio. La vicenda è narrata in prima persona da Marcus Goldman, con cambi di soggetto abbastanza frequenti – in particolare per quanto riguarda il personaggio di Nola e il personaggio di Harry, ma non solo.
Disponibile su Sky Atlantic, è una serie imperdibile di genere thriller/giallo/drammatica di Jean-Jacques Annaud.
È possibile fruirla anche tramite Now Tv.
Chi è veramente colpevole? Vi consiglio di non perdervi un istante di questi episodi.
-Il Libro
Per chi fosse interessato, la serie è tratta da un libro intitolato La Vérité sur l’affaire Harry Quebert di Joel Dicker, pubblicato nel 2012.
La numerazione dei capitoli è invertita: dal 31 all’1, per dare l’impressione di un “conto alla rovescia”.
Il racconto racchiude al suo interno una piccola guida per aspiranti scrittori: difatti, all’inizio di ogni capitolo, l’autore inserisce qualche scambio di battute tra Harry e Marcus sull’arte della scrittura. Qui ci ha pensato Sourwolf.
-Poison El
[…] questo venerdì di fine novembre voglio presentarvi un romanzo e il suo adattamento a serie tv che si è concluso di […]