La prima stagione di Broadchurch: tocca a David Tennant
Oggi parliamo della prima stagione di Broadchurch.
Attenzione ai (pochi) possibili spoiler!
Il cast è sicuramente uno dei punti forti e ciò che ha da subito attirato la mia attenzione. Vediamo David Tennant nei panni di un tormentato detective ispettore di polizia, Alec Hardy. Al suo fianco, il premio Oscar Olivia Colman, nei panni del sergente Ellie Miller.
Avrete quindi potuto intuire di che genere si sta parlando: un giallo (condito con una grande dose di dramma).
Trama
Il pilot della prima stagione di prima stagione di Broadchurch, si apre con la scoperta di un corpo sulla spiaggia, che ci appare come una tranquilla cittadina inglese. Il cadavere è quello di un bambino di 12 anni, Danny Latimer (Oskar McNamara), strangolato a morte e lasciato sulla sabbia ai piedi di un’imponente scogliera. L’assassino voleva farlo passare per un suicidio, ma certi dettagli non sfuggono all’occhio attento del nuovo ispettore Hardy.
Scavando nelle vite degli abitanti di Broadchurch, Alec e la sua collega Ellie scoprono che la tranquillità è solo apparente e che molti nascondono degli oscuri segreti.
Tra vari sospetti e piste che portano a vicoli ciechi, seguiamo in particolare le vicende della famiglia Latimer, sconvolta nel profondo dalla morte del figlio minore. Nemmeno loro si rivelano del tutto trasparenti, al punto da far sospettare anche del padre di famiglia, Mark Latimer (Andrew Buchan), colpevole di aver tradito la moglie Beth (Jodie Whittaker) proprio la notte in cui Danny veniva ucciso.
Punti di forza
Posso onestamente dire che ho intuito chi fosse l’assassino solo verso la fine, ma la piena certezza l’ho avuta solo quando viene formalmente rivelato agli spettatori. Penso che sia proprio questo il pregio di Broadchurch. Ci ritroviamo a dubitare di tutti, e abbiamo i nostri motivi per farlo.
Non è, di certo, una storia leggera. Stiamo pur sempre parlando dell’omicidio di un bambino e siamo messi di fronte a delle realtà molto forti, come la pedofilia. Tutto questo è reso al meglio dalla performance esemplare di Jodie Whittaker, che interpreta divinamente il suo ruolo di madre dilaniata dal dolore per la morte del figlio. Le scene in cui viene a conoscenza dell’omicidio sono strazianti, si merita un grandissimo applauso.
La location è senza alcun dubbio molto suggestiva. I grandi spazi verdi tipici dell’Inghilterra, decorati dalla caratteristica pioggia inglese che altro non fa che accentuare la drammaticità della situazione.
Breve apprezzamento per Arthur Darvill nel ruolo del Reverendo Paul Coates (ogni tanto avevo quasi la sensazione di star guardando un episodio di Doctor Who!) e per il mitico David Bradley nei panni di Jack Marshall, il giornalaio del paese accusato ingiustamente dell’omicidio di Danny e di essere un pedofilo. Devo ammettere che la sua storia è una delle parentesi più tristi di tutta la serie.
Non voglio, però, svelarvi chi sia l’assassino, vi toglierebbe il gusto di scoprirlo da soli, quindi concluderò qui la recensione di questa prima stagione! Fateci sapere cosa ne pensate in un commento e venite a trovarci su Facebook e Instagram!
– Eleven’s Eggo
[…] vi siete persi le recensioni delle prime due stagioni potete recuperarle rispettivamente qui e qui. Inoltre, vi ricordo che la serie è disponibile in streaming su […]
[…] vi siete persi la recensione della prima stagione potete recuperarla qui! E mi raccomando, attenzione agli […]