Star Wars – L’ascesa degli Skywalker
Amici di The Nerd’s Family benvenuti, dopo 42 anni siamo finalmente giunti alla conclusione di una delle più grandi, dibattute, amate, odiate saga nerd, ovvero: Star Wars. Se ancora non avete visto il film, state pur tranquilli: non ci saranno spoiler qui.
Il capitolo finale che conclude 42 anni di saga è uscito nelle sale il 18 Dicembre 2019, una data che per molti fan segnerà la fine di una grande era, mentre per altri è solo un l’ennesimo film di Star Wars rovinato dalla Disney. Ebbene sì, questo è il terzo capitolo di Guerre Stellari gestito dalla grande multinazionale americana, una trilogia che ha diviso i fan e continuerà a dividere forse ancora di più rispetto alla trilogia prequel.
Tralasciamo le due trilogie precedenti e concentriamoci per un momento su quest’ultima, con focus sull’ultimo capitolo poiché questa “recensione” mi è davvero pensate, perché io ho amato e sono cresciuto con Star Wars, ma quando ho visto al cinema quest’ultimo film non potevo crederci, è veramente un film fatto male, ma bisogna capire il motivo. Cosa è successo? Di chi è la colpa? Disney non sa fare film che piacciano al fan medio di Star Wars? La colpa è del fan che ha aspettative troppo alte o diverse? A queste domande non penso si possa trovare una risposta giusta, ma possiamo basarci su alcuni dati oggettivi ovvero, chi ha lavorato in questa trilogia? Sicuramente non George Lucas.
Star Wars: Il risveglio della Forza (Episodio VII ) uscito il 18 dicembre 2015 con la regia di J. J. Abrams e Lawrence Kasdan & J. J. Abrams e Michael Arndt alla sceneggiatura.
Star Wars: Gli ultimi Jedi (Episodio VIII) uscito il 15 dicembre 2017 con la regia e la sceneggiatura di Rian Johnson.
Star Wars: L’ascesa di Skywalker (Episodio IX) 18 dicembre 2019 con la regia di J. J. Abrams e J. J. Abrams & Chris Terrio alla sceneggiatura.
Ora qualsiasi persona può notare che vi sono delle differenze, che possono sembra piccole cose, tuttavia non è così. Infatti in Episodio VIII, abbiamo uno stravolgimento completo dello staff, ma perché fare una cosa del genere? Nel mio piccolo credo che mettere troppi galli in un pollaio non sia una buona idea, troppe teste con idee diverse non possono che creare una certa disomogeneità in una trilogia.
Il IX capitolo risente veramente troppo delle scelte del suo predecessore, è quindi obbligato a piegare la propria trama per mettere una pezza a domande o problematiche che non vi era tempo di affrontare.
Questo significa che il film sarebbe stato senza difetti se in episodio VIII avessimo avuto lo stesso regista? Improbabile, perché ci sono ancora tante/troppe idee confuse: plot twist senza capo ne coda, rivelazioni no sense, un eccessivo richiamo e continua presenza dei vecchi personaggi che devono agire da Deux ex Machina per tenere assieme il tutto, provando a giocare sui sentimenti nostalgici dei fan senza però riuscirci davvero.
Trovare aspetti positivi in questo film non è una facile impresa, ma con la seconda visione del film sono riuscito ad apprezzare al meglio determinate inquadrature ed effetti speciali, che richiamano la vecchia trilogia senza risultare ridicole. Tra i fattori di maggior pregio sicuramente vi è la colonna sonora, gestita magistralmente dal più famoso compositore stellare: John Williams.
Detto questo non sarò uno di quelli che boicotteranno il film dicendo di non andare a guardarlo, poiché penso che un giudizio si possa dare solo a posteriori della visione e sostengo che ogni fan che si rispetti debba vederlo per concludere questa grande avventura.
Sono veramente amareggiato per questo film, doveva essere qualcosa di maestoso e bellissimo, invece si è rivelato un filmetto ricco di errori e vuoto, mi ha lasciato davvero poco o nulla.
Il Nabbo della porta accanto!