Sepúlveda – L’ombra di quel che eravamo: recensione

Sepúlveda – L’ombra di quel che eravamo: recensione

Aprile 27, 2020 0 Di Saeturnus

“La sombra de lo que fuimos” è un libro di Luis Sepúlveda pubblicato nel 2009.

Sepulveda - l'ombra di quel che eravamoIn un magazzino di Santiago del Cile si incontrano tre vecchi amici. Cacho Salinas, Lolo Garmendia e Lucho Arencibia sono tre ex militanti di sinistra, un tempo sostenitori militanti di Salvador Allende. Sconfitti dal colpo di stato di Pinochet, e condannati all’esilio e allo sradicamento. La loro città è cambiata, e come lei anche loro. Si incontrano di nuovo trent’anni dopo, convocati dal loro capo Pedro Nolasco, detto l’Ombra.
C’è da rapinare una banca? C’è da compiere insieme un’ultima, audace azione rivoluzionaria? Si chiedono i quattro. Ma Lucho, Lolo e Cacho aspettano invano; Pedro Nolasco non li raggiungerà mai, perchè viene ucciso dal destino beffardo: verrà colpito involontariamente con un giradischi  lanciato dalla finestra da Conchita, moglie di Coco Aravena durante una furiosa discussione coniugale.
Aravena, giunto vicino al cadavere di Nolasco, scopre che il morto ha con sè una pistola ed una lettera per degli amici che lo stanno aspettando per spartirsi milioni di dollari: e quindi, in questa occasione d’oro in cui intravede il suo riscatto, decide di assumere l’identità di “Ombra”. Ora devono rivolgersi a Coco Aravena, il più spericolato dei loro ex compagni, pronto a giocare d’azzardo dopo aver passato i suoi anni d’oro in seconda fila.

Nel frattempo però, Conchita si reca alla centrale di polizia e si confessa al detective Crespo.

L’autore

Luis Sepúlveda Calfucura (nato il 4 ottobre 1949) è uno scrittore e giornalista cileno. Ancora una volta ambienta la sua opera in una società lacerata dalla dittatura, profondamente segnata dalla guerra civile e contornata da personaggi alla ricerca di riscatto. Il lettore verrà travolto dal suo solito umorismo e il suo linguaggio caloroso, e dallo spirito di quella gioventù che ha creduto in così tante cose. Ci consente di scoprire ferite interiori e sanarle con tanta tenerezza, strappandoci un sorriso e facendoci riflettere. 

Saeturnus