Il Ranger del Deserto – il primo volume della Saga della Cenere

Il Ranger del Deserto – il primo volume della Saga della Cenere

Giugno 15, 2020 2 Di Saeturnus

L’inizio della storia de Il Ranger del Deserto

Quando un esercito di Nemesi ha attaccato il regno di Rosenia, coloro che sono riusciti a fuggire si sono imbarcati in un esodo disperato. Alla ricerca di terre abitabili al riparo dalla distruzione, sono approdati nelle terre di Stagshade, al di là del mare.
Elias è il primo ranger di Rethe. Sono ormai trascorsi vent’anni dalla fine della Guerra del Massacro. Il conflitto ha lasciato una cicatrice indelebile e Elias desidera ardentemente scoprire la verità.  Chi erano le Nemesi? Perché sono arrivate improvvisamente dal nulla? Perché non hanno inseguito le imbarcazioni che sono scappate? Degli esseri così potenti avrebbero potuto attraversare il mare in un batter d’occhio.

Ma non può farlo da solo.
Nel suo cammino per tornare indietro, nella terra dove è iniziata e finita la Guerra del Massacro, dovrà reclutare altri individui intrepidi e abbastanza ardimentosi da seguirlo. Si uniranno a lui per i più disparati motivi il mercante Gin, la maga Maud, l’alchimista Brian e la figlia dell’apocalisse Suennel.
I compagni di avventura, assieme ad Elias, sono persone complesse. Hanno tutti una storia personale che tormenta ancora il loro presente. Riusciranno a restare uniti e sopravvivere?

Il ciclo di avventura

Il Ranger del Deserto è il primo volume de La Saga della Cenere all’interno del ciclo d’avventura di The Silent Edge. Il nuovo libro di Antonio Mandese Editore & Figli, è ideato dagli autori Matteo Malvisi, Matteo Ivaldi, Giorgia Giacchi e Davide Bello, nato in seguito a un gioco di ruolo narrativo.
La storia si sviluppa in un’ambientazione di fantasia, ma non solo fantasy. Gli autori creano mondo distopico post apocalittico, a metà tra il wester e lo steampunk, imbevuto di magia, alchimia e atmosfere misteriose. Il giusto mix di alcuni fattori rende il lettore avido di trama: le descrizioni minuziose e l’accurata descrizione dello svolgersi della storia, i flashback del passato e la profonda interospezione dei personaggi.

La descrizione dell’ambientazione, la storia della terra dove si svolge la trama, i conflitti psicologici dei personaggi e le battaglie sono vividamente ed abilmente descritti. Il lettore è catapultato sin dalle prime pagine nel nuovo mondo, e riesce a visualizzare le parole man mano che legge le descrizioni, quasi fosse una graphic novel. Lo stile di scrittura è fluido e armonioso, un vero piacere leggerlo.

Il point of view è una caratteristica essenziale del libro. Ad ogni prima pagina del nuovo capitolo viene presentato attraverso un simbolo (uno per ogni personaggio) quale sarà il punto di vista principale dal quale verrà narrata la storia.

Prime impressioni

Le premesse de Il Ranger del Deserto mi fanno ben sperare per le prossime pubblicazioni della serie letteraria, che attendo con impazienza. La lettura è entusiasmante, accattivante, e i personaggi brillano di luce propria. Lo scandire della trama, i vari punti di vista e gli intrighi vengono palesati in stile George R. R. Martin (Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco); il bilanciato susseguirsi di azione, ironia e carismatico sarcasmo ricorda lo stile degli anime giapponesi, così come la caratterizzazione dello spericolato ed eterogeneo gruppo mi ha fatto ripensare a famose serie anni ’90 (Trigun, Cowboy Bebop).

Una lettura che mi ricorda tutte queste cose non può che diventare una delle mie preferite.

Nel primo libro Il Ranger del Deserto iniziano ad aprirsi delle ampie trame, che verranno portate avanti nei prossimi libri in uscita. Seguirà la pubblicazione di Liberi in ogni Terra, Il gioco del Re Bianco e L’orchidea Cinerea.

Non vedo l’ora di leggerli.

saeturnus