Il fantasma e le Black Holes: atmosfere oniriche con tinte gotiche
Il 19 maggio la Mondadori ha pubblicato Il fantasma e le Black Holes, una graphic novel inserita nella collana Oscar Ink.
Gloria, Laura e Cristina vogliono mettere su una band punk chiamata “The Black Holes”. Hanno tutto ciò che serve: talento, presenza, istinto. Solo il loro background musicale è un po’ debole. Ma non è questo il loro principale problema: non appena iniziano a provare, infatti, un’aura di inquietudine pervade la loro vita quotidiana. Ricorda dei fatti avvenuti 60 anni prima che continuano a perseguitare una di loro.
Il fantasma e le Black Holes è una graphic novel di Borja González ed è molto particolare. Fin dalle prime tavole vieni catapultato in un mondo intrigante, intenso. Insomma, è impossibile non buttarsi a capofitto tra queste tavole. Il nero brillante contrasta con il verde e il rosa salmone e crea un effetto onirico: sembra essere sempre a cavallo di un sogno. Qualcosa che ammalia, qualcosa che non è di questo mondo, ma dell’altro. I personaggi sono stilizzati.
Le atmosfere de Il fantasma e le Black Holes sono gotiche anche la trama non scherza.
Due piani temporali per seguire le vicende di due gruppi, entrambi protagonisti. In realtà sono tutte femmine i personaggi de Il fantasma e le Black Holes, proprio ad eccezione dello scheletro. Sono personaggi eclettici, eccentrici, particolari, creativi.
- Gloria, Laura e Cristina vogliono formare un gruppo punk e vogliono chiamarsi Black Holes in onore di Stephen Hawkin.
- Quattro sorelle: Margherita, Gardenia, Rosa e Teresa. I nomi stessi ci fanno intuire quanto Teresa sia diversa dalle altre ragazze. È una scrittrice, una creativa. Mille storie alleggiano nella sua mente, tanto a volte da assorbirla e trasportarla in un mondo tutto suo. Crede nell’ultraterreno, scrive storie gotiche e sogna – vede – cose che la sua famiglia non vede. Non la comprendono e questa diversità sarà un ostacolo. Perché presto, essendo nata in una famiglia benestante, dovrà fare il suo debutto in società.
Le canzoni delle Black Holes e le parole di Teresa saranno il filo conduttore dei due piani, in modo suggestivo e inaspettato.
«Avevo l’impressione di non trovarmi dove dovevo stare. Come se fosse tutto troppo veloce e io restassi indietro.»
Il fantasma e le Black Holes è suggestivo, parla di aspirazioni e di talento, ma ha così tante sfaccettature che non vi basterà una sola lettura per coglierle tutte. Parla del coraggio di far sentire la propria voce, di credere in sé stessi e nei propri sogni.
Un’opera dal sapore mistico e fantasy che saprà conquistarvi dal più profondo del cuore.