Madagascar – 15 anni fa usciva la commedia animata DreamWorks

Madagascar – 15 anni fa usciva la commedia animata DreamWorks

Settembre 2, 2020 0 Di Saeturnus

Madagascar è una commedia animata al computer del 2005, prodotta da DreamWorks Animation e distribuita da DreamWorks Pictures. È diretto da Eric Darnell e Tom McGrath da una sceneggiatura di Mark Burton, Billy Frolick, Darnell e McGrath.

In Italia il film è uscito nelle sale cinematografiche il 2 settembre 2005. È disponibile per la visione su Netflix.

La trama di Madagascar

Alex il Leone, Marty la Zebra, Melman la Giraffa e Gloria l’Ippopotamo vivono un’esistenza tranquilla nello zoo di Central Park, a New York. Sono serviti e riveriti nelle loro confortevoli gabbie e ammirati dai visitatori

Tuttavia, Marty è annoiato dalla vita in cattività ed è curioso di sapere cosa c’è al di là del muro di cinta, così decide di fuggire nella notte approfittando del sistema di evasione dal parco studiato da alcuni pinguini desiderosi di raggiungere l’Antartide.

Alex, Melman e Gloria il mattino dopo si accorgono della scomparsa dell’amico, e decidono di andarlo a cercare per riportarlo indietro. Escono dallo zoo e camminando tra le strade di New York, provocano scompiglio ma suscitano anche l’interesse di un gruppo di animalisti che decide di sostenere una campagna per i loro diritti. I quattro vengono così imbarcati su una nave diretta in Africa.

Purtroppo, a bordo della nave ci sono anche i pinguini che, rendendosi conto che la destinazione non è l’Antartide, decidono di sabotare la rotta dell’imbarcazione, provocando un disastro. Alex, Marty, Melman e Gloria, scaraventati dalle onde, si ritrovano sull’isola esotica di Madagascar, costretti a fare i conti con una vita selvaggia e ben lontana da quella agiata e spensierata che conducevano a New York.

Il successo al box office 

Il film ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica, ma è stato un successo al botteghino ed è stato uno dei film di maggior incasso del 2005. Dato l’enorme successo del film, la DreamWorks ha realizzato due sequel e uno spin off.

Lo sapevi che..

L’intera saga animata di Madagascar, comprendente la trilogia e lo spin-off I pinguini di Madagascar.

Madagascar 2 (2008), ancora di Darnell e McGrath, vede il quartetto cercare di tornare a New York, ma qualcosa nel viaggio va storto (anche per colpa dei Pinguini) e precipitano in una riserva africana. Lì Alex troverà la sua famiglia: ma qual è la sua vera famiglia?

Madagascar 3 – Ricercati in Europa (2012) di Darnell, McGrathConrad Vernon, i quattro eroi e il resto della combriccola riescono ad approdare in Europa, dove si uniscono a un circo itinerante, che provvederanno a risollevare con il loro estro e il loro spirito.

I pinguini di Madagascar (2014) di DarnellSimon J. Smith è invece lo spin off dedicato ad approfondire i quattro folli Skipper, Kowalski, Rico e Soldato, che si uniscono all’agenzia segreta Vento del Nord, per fermare i piani del dottor Octavius Brine. Ma riusciranno mai a organizzarsi per riuscire nell’impresa?

La serie è andata in onda sul canale Nickelodeon dal 2008 al 2015, ed è ambientata un anno dopo il secondo film e un anno prima del terzo.

Fuga dallo zoo: il making of del film

McGrath in un’intervista del 2005 a Skwingly, racconta il dietro le quinte del film.

Alex, Marty, Melman e Gloria finiscono su una nave che attraversa l’Atlantico. Insieme a loro ci sono i pinguini, che desiderano fortemente tornare in Antartide, il luogo sicuramente più adatto per loro.

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Da sinistra: Marty, Alex, Gloria e Melman

“Ero in un ristorante, pensando a cosa fare con la tempesta”, ha detto McGrath. “Ho pensato che sarebbe stata fantastica una rivolta animale. Quando li abbiamo inseriti per la prima volta nel film, la gente diceva: cosa fanno i pinguini?”. Quindi, piuttosto che portare i suoi personaggi principali sull’isola usando la normale tempesta in mare, McGrath ha deciso di organizzare una rivolta come una sorta di unità di comando, conquistando la nave.

Behind the scenes: i creatori

Ben 240 artisti e altri hanno lavorato al progetto per quattro anni. McGrath ha detto che la storia è iniziata come un’idea di una riga dal dipartimento di sviluppo della DreamWorks e che ci sono voluti due anni per perfezionare i quattro personaggi principali. Alex il leone (doppiato da Ben Stiller nella versione originale) è il re della giungla urbana e l’attrazione principale del Central Park Zoo di New York. Nonostante il suo status di carnivoro predatore, il suo migliore amico è una zebra allo zoo di nome Marty (doppiata da Chris Rock nella versione originale). Una giraffa nevrotica di nome Melman è doppiata da David Schwimmer (versione originale), insieme a un ippopotamo femminile chiamato Gloria, doppiato da Jada Pinkett Smith (sempre nella versione originale).

Il concept e lo sviluppo del film

“Volevamo raccontare la storia visivamente”, ha detto McGrath. “Iniziamo con una prima bozza della sceneggiatura, consideriamo tutto questo davvero malleabile. Quindi, prendiamo questi disegni, questi storyboard e li filmiamo. Iniziamo a guardare le sequenze per vedere come suonano “.

Mentre la storia viene elaborata e rielaborata, i ruoli principali forti sono collocati in un insieme di circostanze da pesce fuor d’acqua, passando dalla reclusione nello zoo alle strade di New York, e poi nelle giungle del selvaggio Madagascar.

La realizzazione della grafica

Come dice il responsabile degli effetti per il progetto Scott Singer, “L’effetto più grande in ‘Madagascar’ è la giungla”. L’ispirazione principale per le giungle dell’isola proveniva dai dipinti del famoso artista francese Henri Rousseau.

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Re Julien, Maurice e Mortino

Rousseau non ha mai visitato la giungla nella sua vita, ma ha creato meravigliosi dipinti esotici di questi luoghi tropicali fantastici e misteriosi, con una visione quasi infantile e ingenua. Per il film sono state progettate più di 50 piante e hanno sviluppato un sistema di movimento unico per le scene della vegetazione della giungla. Mentre i personaggi si muovono attraverso la giungla, la giungla si muove con loro, così come nel vento.

“Volevamo rappresentare il Madagascar come questo Shangri-La”, ha detto. “L’idea era di creare questa misteriosa isola.”

I pinguini e i Beatles

Già nel 1998, DreamWorks e PDI hanno iniziato lo sviluppo di un film d’animazione intitolato Rockumentary. McGrath e il produttore Mireille Soria avevano in mente un concetto piuttosto brillante che era quello di fare un rifacimento animato del film dei Beatles dei primi anni ’60 A Hard Day’s Night, in cui i Fab Four sarebbero stati interpretati dai pinguini.  

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I pinguini

L’idea è stata scartata perché DreamWorks non ha ottenuto l’autorizzazione per la musica. Dopo l’inizio della produzione del film, il regista Eric Darnell ha deciso di far rivivere i pinguini e di renderli un’unità di commando invece di una rock band.

15 anni di Madagascar

Alex, Marty, Melman e Gloria intraprendono un viaggio in cui scoprono che non fa differenza quello che dice la società o anche quello che dice Madre Natura”, dice il produttore Soria. “Se la tua amicizia è abbastanza forte, puoi superare qualsiasi differenza.”

Una storia di amicizia e sopravvivenza, in cui tutto va storto (ma poi si riprende). La trama e le loro disavventure rendono il film davvero godibili, gli intermezzi dei pinguini psicotici sono esilaranti. Considerando che come Shrek o Alla ricerca di Nemo (leggi anche: Alla ricerca di Nemo – il film Pixar compie diciassette anni) è stato uno dei primi film del genere che ha dato una svolta alla produzione della DreamWorks, i cui progetti simili sono in auge ancora oggi e fanno ridere tutti, bambini e adulti.

Il ritmo e l’energia del film lo rendono ancora uno dei miei preferiti, al quale ho un legame sentimentale e le cui citazioni ancora oggi sono motivo di risate a casa mia.

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