Wolfwalkers è il terzo capitolo della trilogia folcloristica irlandese di Cartoon Saloon, e uno dei migliori film d’animazione dell’anno e anche uno dei più impressionanti dal punto di vista tecnico, poiché è tutto disegnato a mano.
È stato uno dei migliori film al Toronto International Film Festival di quest’anno.
I primi due capitoli della trilogia sono The Secret of Kells e Song of the Sea, che sono stati entrambi nominati per il miglior film d’animazione Academy Award.
“I lupi sono importanti per il folklore irlandese”, ha detto Moore a IndieWire.
La storia di Wolfwalkers
In questa avventura mistica, l’animazione è sbalorditiva. Il film dei co-registi Tomm Moore e Ross Stewart racconta di due giovani ragazze che salvano la popolazione di lupi braccati di Kilkenny a metà del XVII secolo.
Robyn (Honor Kneafsey) idolatra suo padre (Sean Bean), il cui compito è cacciare i lupi fuori città, e desidera essere come lui. Quando va nel bosco e incontra Mebh (Eva Whittaker), una Wolfwalker che può trasformarsi in un lupo, la sua vita e la comprensione dell’ambiente iniziano a cambiare.
“Sono associati alla campagna e alla trasformazione umana. Da adolescenti, sia io che Scott conoscevamo una storia del popolo lupo di Ossory. Abbiamo preso in prestito [parte di quella mitologia] ma abbiamo preso la nostra licenza artistica. Il lupo era visto come una persona e un partner, un predatore all’apice, piuttosto che un mostro, contro cui dovevamo combattere, e questo ci ha davvero ispirato “.
Il film uscirà nelle sale il 13 novembre da GKIDS, prima di arrivare su Apple TV + l’11 dicembre
Tuttavia evitare di vedere il trailer potrebbe essere saggio, in quanto rivela uno dei principali colpi di scena del film.
Per chi invece non teme gli spoiler, ecco il trailer:
