Don’t Look Up – il prossimo film Netflix sulla fine del mondo

Don’t Look Up è il film di Netflix le cui riprese inizieranno nell’aprile 2021, e già sta facendo parlare i tabloids di tutto il mondo per il cast stellato che dovrebbe comparire nella pellicola.

Don’t Look Up e la fine del mondo

Secondo la descrizione fatta dal gigante dello streaming Netflix è un film surreale, che segue due astronomi di basso livello che si imbarcano in un tour mediatico per avvertire l’umanità dell’arrivo di un asteroide che distruggerà la Terra. Per avvertire la popolazione, gli scienziati intraprendono un tour nazionale, senza essere presi sul serio.

Il film sarà scritto e diretto da Adam McKay, premio Oscar per la sceneggiatura di The Big Short, si è già occupato anche di film come Vice (nominato a otto premi Oscar), Anchorman e Step Brothers.

“Il fatto che Netflix veda questo film come una commedia mondiale pone gli standard in alto per me e il mio team in modo eccitante e motivante” ha commentato lo stesso McKay in un comunicato stampa.

Il cast da capogiro del film 

Come riportato da Deadline, Jennifer Lawrence è la protagonista di Don’t Look Up.

McKay aveva confermato il casting di Lawrence in un comunicato stampa: “Sono così entusiasta di fare questo film con Jen Lawrence. È quello che la gente nel XVII secolo chiamava dynamite act“.

The cast of Adam McKay’s DON’T LOOK UP is absolutely iconic:

💫Leonardo DiCaprio joins
💫Jennifer Lawrence &
💫Rob Morgan alongside
💫Meryl Streep
💫Cate Blanchett
💫Jonah Hill
💫Himesh Patel
💫Timothée Chalamet
💫Ariana Grande
💫Kid Cudi
💫Matthew Perry
💫Tomer Sisley pic.twitter.com/UODRd7r2t8

— NetflixFilm (@NetflixFilm) October 14, 2020

 A lei si sono aggiunti star di Hollywood come Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Meryl Streep, Timothée Chalamet, Ariana Grande, Matthew Perry, Kid Cudi, Jonah Hill, Himesh Patel, Tomer Sisley e Rob Morgan.

Scott Stuber, responsabile dei film Netflix, ha aggiunto: “Adam ha sempre avuto un ottimo tempismo quando si trattava di realizzare film intelligenti, pertinenti e irriverenti che rappresentassero la nostra cultura. Anche se in qualche modo finisce per prevedere l’imminente morte del pianeta Terra, siamo entusiasti di aggiungere questo alla nostra lista prima della fine”.