Il palazzo degli spaccati – lo spin off di Maze Runner

Il palazzo degli spaccati – lo spin off di Maze Runner

Dicembre 2, 2020 0 Di Poison El

Aspiravo a leggere questo libro da moltissimo. Ho adorato la saga, per quanto abbiamo qualche pecchetta, ma è una delle mie preferite!
Quando ho visto che è uscito il nuovo spin off, Il palazzo degli spaccati, non potevo perdermelo!
Edito della Fanucci, è tornata la saga di James Dashner,  Maze Runner!

Il palazzo degli spaccati_ Maze Runner

La Radura, il Labirinto, la Zona Bruciata, le sale interne della C.A.T.T.I.V.O. I ricordi lo assalgono ma ora ha un peso che non può essere condiviso con Thomas e gli altri: l’Eruzione. E non può sopportare il pensiero dei suoi amici che lo vedono discendere nella follia mentre soccombe al virus. Lasciando solo una nota, Newt abbandona Berg prima che i Radurai tornino dalla loro missione a Denver, in Colorado. Da quel momento, vive l’incubo della vita in strada, scappando dagli infetti e da quelli che li cacciano via, fino a quando non finisce nel Palazzo degli Spaccati, l’ultima discarica di tutti loro, relitti senza speranza. Ma anche in un tale pozzo nero dell’umanità morente, Newt troverà amici che lo cambieranno per sempre.

Maze Runner – Il palazzo degli spaccati

Newt è stato infettato e ha scoperto, quindi, di essere solo un soggetto di controllo. Ha deciso di allontanarsi da Thomas e Minho e da tutti i suoi amici. Attende l’istante di tracollo totale, tra la pazzia e l’Eruzione, con estrema passività.
All’improvviso trova un quadernino e decide di tenerlo per scriverci i suoi ultimi pensieri da “cosciente”.
I sintomi dell’Eruzione appaiono nei momenti meno opportuni e lui deve imparare a conviverci.
Proprio mentre arrivano nella città i militari, Keisha e il suo bambino compaiono nella vita di Newt. La piccola famigliola si allontana dalla città, correndo per diversi chilometri, quando vengono improvvisamente fermati e portati al palazzo degli spaccati.
Infine, la meta di Newt giunge, proprio come si era prefissato.
Una volta arrivato, però, capisce che nulla è come pensava: lui viene letteralmente stimato e protetto dalla maggior parte degli infettati. Sanno cosa ha fatto, sanno dov’è stato, anche se non conoscono la sua storia. Lui è uno dei ragazzi che ha rapito la WICKED. Non ricorda chi è, ma ci sono frammenti di voci, pezzi di memorie che sembrano di un’altra vita. Eppure, è proprio la sua.

Proteggere Keisha e il suo bambino diventerà lo scopo di Newt, ma soprattutto ricongiungerla alla sua famiglia.
Quello che non sa, è che alla fine, il suo diario verrà consegnato alle persone più importante per lui: i suoi amici.

Commento

Il palazzo degli spaccati è un libro breve di circa 144 pagine, uno spin off di Maze Runner, la saga riportata anche al cinema. Si apprezza ogni singolo momento di Newt, del tracollo verso la fine, dell’accettazione dell’arrivo della pazzia.
Il lettore vive le crisi di Newt come fossero sue, si commuove, comprende le sue decisioni, il dolore per la conclusione della sua storia.Newt è un personaggio vero,  reale e la sua follia lo è ancora di più.
La parte finale, colma di malinconia, tristezza e dolore, fa salutare il ragazzo come un vecchio amico che ha trovato le risposte per cui ha lottato fino all’ultimo respiro.
Uno spin off bello, delicato, presente e realistico.

E infine ai miei lettori,
che mi insegnano ogni singolo giorno a lottare per un mondo migliore.

Vi lascio l’incipit di James Dashner.

Ed eccoci ora alle prese con un virus che imperversa nel nostro mondo. Il Covid-19 non è certo l’Eruzione, ma ha portato altrettanta paura e sofferenza a quelli che ne sono stati colpiti. E a oggi siamo ancora lontani dal riuscire a contenerne la diffusione. È inquietante. Straziante. Ci auguriamo solo che prima possibile gli uomini, mettendo insieme le proprie forze con l’obiettivo di sconfiggerlo, riescano a debellarlo.

Solo questo: Il palazzo degli spaccati è fantascientificamente attuale.
La saga di Maze Runner è una delle più belle mai realizzate.