ESO: Blackwood e i Cancelli dell’Oblivion

ESO: Blackwood e i Cancelli dell’Oblivion

Febbraio 2, 2021 2 Di thenerd

Tra il 26 e il 27 di gennaio è stata annunciata tramite una live su Twitch la nuova espansione di ESO, con un picco di 95.000 persone collegate alla diretta.
In realtà tale appuntamento era previsto per il 21 di quel mese, ma per questioni riguardo al passaggio di governo negli Stati Uniti si è deciso di far slittare la live di circa cinque giorni. Per prima cosa è stato mostrato un nuovo trailer cinematografico, visualizzabile tramite questo link:

 

Il Trailer

ESOCome sempre la Zenimax non si smentisce e mostra un video di ottima qualità, nella prima parte si vede una donna imperiale tenuta prigioniera da delle persone con delle tuniche rosse e delle maschere, per un attimo si scorge sul quello che sembra essere il loro sacerdote il simbolo di questa setta, un sole che emerge dall’orizzonte. Non ci sono dubbi che si tratti della Mitica Alba, l’organizzazione di cultisti devoti al principe daedrico Merhunes Dagon.
Nella seconda parte del video un trio di avventurieri salva la donna dal sacrificio: sono un guerriero argoniano, una bosmer, riconoscibile in Eveli, già descritta nell’articolo precedente, per i suoi tratti ed infine, con una nota di sorpresa una dremora, Lyranth. Il gruppo sottrae anche un libro dai cultisti e inizia a fuggire inseguiti dalla Mitica Alba e da un branco di welwa, grossi predatori originari di Hammerfell. Messi alle strette i quattro avventurieri tentano il tutto per tutto e, usando il libro, Lyranth crea un portale con cui fuggire. Piombano in una terra arida e con fiumi di magma, mentre il cielo è rosso. Sono finiti nelle Deadlands, ma quel che è peggio è la colossale figura del Principe Daedrico Merhunes Dagon che si accorge della loro presenza e si prepara a sferrare un suo possente attacco.

ESO

Tra il video nuovo e il teaser di dicembre si possono fare delle teorie, non è ben chiaro quale fatto sia cronologicamente prima e quale no.
Infatti nel primo trailer abbiamo Eveli in compagnia dello stesso argoniano e con il libro della Mitica Alba che “sogna” di incontrare Dagon, non è quindi chiaro se si tratti di un sogno premonitore o di un incubo di un trauma passato.
Il ruolo della donna imperiale è ben chiaro visto è stato confermato che lei rappresenta l’avatar dei giocatori, mentre è insolita la presenza di Lyranth, già apparsa nel dungeon Imperial Prison (DLC Imperial City), una dei pochi abitanti dell’Oblivion a non avere tendenze omicide che sicuramente avrà un ruolo chiave nella storia.

Il Contenuto

La regione che verrà aggiunta sarà Blackwood e aprirà la stagione Cancelli dell’Oblivion.
Le espansioni di ESO hanno ormai adottato un determinato schema, aggiungono un nuovo territorio e poi viene dato avvio alla “Stagione” in cui i dungeon e le nuove aggiunte ruoteranno intorno a quel tema.
Per i Cancelli dell’Oblivion sono state confermate le seguenti cose:

  1. A marzo sarà accessibile per tutti i giocatori una quest prologo dell’evento (Flames of Ambition), un rework sui champion point e dei nuovi dati su armi e armature.
  2. Mentre da giugno verranno rilasciati l’espansione che sbloccherà il territorio di Blackwood, un trial dungeon da dodici giocatori conosciuto come Rockgrove, un DLC dungeon e una zona DLC che continuerà la storia principale dell’espansione. Per coloro che faranno il pre-ordine sono previste aspetti, cavalcature e famigli a tema.

ESO

Blackwood

La zona vedrà la delicata convivenza tra imperiali e argoniani e la formazione di tre fazioni diverse, una imperiale, situata nelle città, e due argoniane, una nei villaggi e l’altra nei boschi. Non sono ancora del tutto chiari i rapporti diplomatici tra loro e se tenderebbero a collaborare tra loro oppure a combattersi.
Si sa che come nelle espansioni precedenti ci sarà un evento-minaccia da gestire, nel normale ESO c’erano le Ancore di Molag Bal, in Summerset i Geyser, in Elsweyr l’attacco dei draghi e in Greymoor l’Harrowstorm; Blackwood non sarà da meno e i giocatori dovranno affrontare l’apertura dei Canceli dell’Oblivion, portali in grado di collegare il mondo di Tamriel alle Deadlands.

Inoltre i giocatori potranno sfruttare la meccanica definita companion, che pare introduca un NPC da reclutare in mondo che possa combattere al proprio fianco, probabilmente pensata per le missioni più difficili in singleplayer, un po’ come succede nella cinematic, con l’argoniano senza nome che compare praticamente ovunque. Il territorio di Blackwood è fornito anche di mini geyser, che permetteranno al giocatori ad accedere nei luoghi sopraelevati più difficili da raggiungere, una dinamica simile c’era anche in Southern Elsweyr (Elsweyr) con le balestre-rampino e in Markath (Greymoor) con i portali del Vuoto, in questo caso però sembra esserci una variante visto che bisogna salire sulla pozza che sta per eruttare con la giusta tempistica.

Non resta quindi che aspettare giugno quando verrà rilasciata la patch ESO con la nuova zona da esplorare.

-Belharza