Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carrol è stata rivista in tutti i modi e in tutte le salse. Ci sono moltissime rivisitazioni dell’opera surreale, onirica e fiabesca dello scrittore inglese. Qui però non si tratta solo di una rivisitazione, ma di uno “svecchiamento”, una profonda modifica di alcune sfumature.
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
David Chauvel&Xavier Colett
Editore: ReNoir Comics
Formato: Copertina Rigida
Prezzo: Rigido 14,90€
Pagine: 72
Trama: Un coniglio bianco che corre, una ragazzina curiosa che lo insegue e cade in un profondo buco, un mondo straordinario dove ogni logica è illogica, personaggi bizzarri come lo Stregatto o la Regina di cuori… Chi non li conosce? Da riscoprire in questo nuovo adattamento a fumetti che con tavole oniriche e coinvolgenti, splendidamente disegnate e colorate, ci attrae nell’irresistibile Paese delle Meraviglie.
Commento
David Chauvel&Xavier Colett sono riusciti a dare sfumature diverse all’opera, più mature e complesse. Le tavole hanno subito un cambio di look, soprattutto in Alice. Ormai noi ce la figuriamo solo nella versione della Disney – e nei live-action successivi.
La vera Alice, in realtà, aveva i capelli castani con la frangetta. La graphic novel si avvicina all’opera letteraria. Ed è attraverso queste tavole così intime e reali che si potrà avere un’immersione folle della vicenda.
La storia comincia al solito modo: la corsa dietro a un coniglio bianco che ci attende in un cunicolo. Alice esplora il paese delle Meraviglie, diventando più piccola o più grande all’occorrenza. La osserviamo da lontano, ma al contempo – e qui l’immersione di cui vi parlavo prima – è come se fossimo davvero Alice. Incontreremo sicuramente i personaggi che tanto aspettiamo: Il Cappellaio, la Regina di Cuori e Lo Stregatto. Dal sorriso inquietante, ci accompagnerà ad un bivio, ma il celebre dialogo tra lui e la protagonista si trasforma in una scelta di crescita e consapevolezza.
Lo Stregatto, come nella storia originale, rappresenta il Male Pertubante che tanto Jentsch e Freud hanno cercato nel corso delle opere. Si accompagna accanto al Der Sandmann, ma in maniera differente.
Das Unhemliche, il perturbante, lo “spaesante”.
La graphic novel conta 72 pagine. Si legge velocemente. La visione cromatica di Collette è essenziale per l’immersione nel mondo delle Meraviglie per il lettore. La scelta di colori è azzeccata per dare quel senso di inquietudine e maturità alle tavole, dando così un tocco goticheggiante alla fiaba.
Sicuramente un prodotto che non può mancare nella libreria degli appassionati di questa fiaba, ma è adatto anche a chi cerca qualcosa di nuovo.