Loki e l’introduzione del multiverso?

Loki e l’introduzione del multiverso?

Luglio 15, 2021 0 Di Poison El

Avevamo iniziato insieme il pilot di Loki, la nuova serie Marvel su Disney+, ma ieri è arrivato il momento di concluderla.

Loki

Trama

Quanto è difficile ripartire da Endgame?

La risposta è solo una: troppo. Ma le serie, in particolare Wandavision e ora Loki, hanno decisamente alzato l’asticella.

Avevamo lasciato Loki alla TVA, che si era offerto a Mobius come compagno alla ricerca della Variant Loki: Sylvie, interpretata da Sophia Di Martino.

Chi è il Loki superiore?

Lei è decisamente più abile della nostra “variante”, ma insieme riescono a smascherare i Custodi del Tempo: essi non esistono, ma c’è solo “Colui che rimane”, e gli agenti della TVA non sono nient’altro che varianti.
Il multiverso si regge su un equilibrio precario, mentre linee temporali vengono falciate. Libero arbitrio o dittatura consenziente?

Intanto, però, il legame tra Loki e Sylvie si fortifica, e non solo su Lamentis

Le varianti di Loki

Questo meriterebbe un film intero! Disney, stiamo solo aspettando te!

Loki

Le varianti di se stesso che il dio dell’Inganno trova nel vuoto sono particolari e cazzutissime. Abbiamo Kid Loki, Old Loki e infine Crocodile Loki. Ma non solo. Nel vuoto, c’è anche President Loki.

Loki

Sì, ce ne sarebbe un’altra, ma tradisce la nostra “variante” e i suoi nuovi amici e dura circa 10 minuti nell’episodio.

Commento

La serie conta sei episodi con elementi pescati dalla fantascienza, dalla commedia e dal genere poliziesco (in riferimento alla TVA e sacra linea temporale). Loki è al momento una delle produzioni televisiva più riuscite MCU, contando pure i vari Agents of S.H.I.E.L.D., Agent Carter, Wandavision, e le meno canoniche produzioni Netflix.

I personaggi sono veri, umani, come i legami che si creano, ad esempio tra Mobius e Loki.

Addio, amico mio.

L’Alchimia tra Sophie e Tom Hiddelston è innegabile, ma, mi duole ammetterlo, non sufficiente a creare una ship o una storia. La loro “vicinanza” è riconducibile a un narcisismo patologico. Una costrizione, un fanmade. Un qualcosa che poteva semplicemente essere evitato. Quasi fosse un puro fanservice.

Loki

L’interpretazione di Owen Wilson (Mobius), è stata strepitosa. Come quella di Tom Hiddelston, impareggiabile.
Loki non è che una metafora sul narcisismo patologico e il protagonista stesso lo riconosce.

Il multiverso è in agguato…

Non ci resta che aspettare What If.