“Il vampiro” di Polidori, la prima opera letteraria moderna sui vampiri
Il vampiro è un racconto a tema vampiresco scritto John William Polidori, pubblicato nel 1819, che viene ancora prima del famosissimo Dracula.
La genesi
Pare che in una notte estiva e tempestosa, nella villa sul lago di Ginevra di Lord Byron, questi propose ai suoi ospiti – tra i quali figuravano John Polidori e Mary Shelley, allora Wollstonecraft – di scrivere ognuno un racconto dell’orrore, per passare il tempo. Da questa sorta di gioco nacquero opere come Il vampiro – per lungo tempo attribuito a Byron – e Frankenstein di Mary Shelley.
La trama
La storia de Il vampiro inizia con l’incontro tra Aubrey, giovane gentiluomo inglese, e Lord Ruthven, un aristocratico misterioso e dallo sguardo magnetico. I due stringono una sorta di amicizia e decidono di intraprendere un viaggio insieme, durante il quale Aubrey scopre però che Lord Ruthven non è un semplice uomo e che la sua esistenza si lega a spaventose leggende di vampiri.
Il vampiro
Ho trovato molto interessante questo breve racconto, anche se devo ammettere che non è il mio testo preferito a tema vampiri. Forse perché non ci sono vere e proprie descrizioni di questa creatura in azione, il tutto è maggiormente concentrato su Aubrey e come pian piano scopre che l’uomo con il quale si accompagna è in realtà malvagio e pericoloso.
Al di là di un gusto puramente personale, però, Il vampiro è certamente un racconto di notevole importanza per il genere, perché ha dato origine alla figura moderna del vampiro come la conosciamo oggi: aristocratica, elegante e seducente. Titoli come Dracula di Bram Stoker o i libri delle Cronache dei vampiri di Anne Rice prendono vita sicuramente dalla sua scia.
Perciò, lo consiglio sicuramente agli amanti del genere!
– Viky