Intervista a Lorenzo Basilico – amante di Lovecraft
Ciao Lorenzo, benvenuto!
Iniziamo subito questa intervista! ☺
Parlaci un po’ di te. Chi è Lorenzo Basilico?
Un vecchio guerriero in un giardino, un calice di cristallo sbeccato, ma che conserva ancora un po’ di limpidezza. Un appassionato di arti marziali e sport da combattimento e uno studioso. Una persona curiosa che cerca di stare in equilibrio nelle sue contraddizioni.
Il tuo genere preferito, sia per la lettura, sia per la scrittura.
Allora… Un genere solo è dura visto che leggo dai thriller alla saggistica al fantasy. In onore di Stephen King dico horror, anche se mi piace molto il fantasy che declina i suoi stilemi in ambientazioni contemporanee.
So che pubblicherai tra poco con una piccola e nuova casa editrice, la Sága Edizioni. Come ti sei trovati e come ti trovi? Che ne pensi del loro progetto?
Mi trovo molto bene. Dopo anni, ho trovato quello che cercavo: qualcuno che avesse la passione per le storie fuori dal coro dell’omologazione e il coraggio per portarle ai lettori. Collaboriamo ottimamente grazie a questa comune passione: io cerco di dare il massimo e loro mi appoggiano. Mi sento considerato come autore e non sono invasivi riguardo al testo. Insomma… Alzo il calice e ringrazio la Dea Sága!
Il libro che hai scritto e a cui sei più legato? E perché?
Il libro a cui sono più legato forse è EX TENEBRIS, il primo libro di una serie urban fantasy che verrà pubblicato sempre da Saga Edizioni nel 2022. Vi sono legato perché nel protagonista, il mio mago “normale” Annibale Salinas, c’è molto di me, soprattutto l’ironia e l’autoironia. EX TENEBRIS poi è stato il primo romanzo, a cui ho lavorato in maniera discontinua ma tenace, ritagliandomi spazi per scrivere dove non c’erano. È stato il trionfo della volontà, lo scrivevo anche sul treno per andare al lavoro…
Parlando di Burning Cthulhu… Cosa ti ha ispirato?
Le illustrazioni di Darren Tan e Simon Kramhoeller e … Lovecraft ovviamente, che mi sono riletto. In particolare l’ispirazione è dovuta ai racconti “La cosa sulla soglia” e “Colui che sussurrava nelle tenebre”.
Oltre alla scrittura hai altre passioni?
Mi piace curare il mio orto, i manga (Vagabond, Shamo, Maken X, Berserk tra i miei preferiti.) La musica classic, hard rock e punk, anche se ascolto tutti i generi.
Una cosa che nei tuoi libri non può assolutamente mancare?
Ironia, amicizia e qualche citazione tra le righe.
Ci sono eventi in programma? Che progetti hai?
Sarò presente al Salone di Torino 2021 con Saga il 18 Ottobre e alla fiera EDITA a Milano. I progetti prossimi sono terminare la trilogia di EX TENEBRIS lavorando al terzo volume “AL CONFINE DEL CREPUSCOLO”, poi un paio, che però non voglio svelar!
Grazie per essere stata con noi e buona continuazione!
Il Nabbo della Porta Accanto!