Amici di The Nerd’s Family benvenuti in questa nuova recensione, oggi siamo qui per parlare di Lightyear – la vera storia di Buzz.
La trama
Buzz Lightyear, il leggendario Space Ranger, dopo essere rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre Buzz cerca di trovare un modo per
tornare a casa attraverso il tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute e il suo irresistibile
gatto robot di compagnia, Sox. L’arrivo di Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la missione.
Abbiamo già visto il nostro amato Buzz in molte altre pellicole, sicuramente la più nota e apprezzata è nel leggendario film d’animazione Toy Story – Il mondo dei giocattoli. Se vi ricordate, Andy, aveva comprato il giocattolo di Buzz che era il protagonista del suo film preferito; la pellicola citata è quella che andiamo a vedere. Con questo stratagemma il registra è riuscito a coinvolgere sia i fan di vecchia data come il sottoscritto sia un nuovo pubblico, perché non vi è alcun bisogno di aver visto i film precedenti per godere di Lightyear – la vera storia di Buzz.
Il regista Angus MacLane non è novellino e vanta un curriculum non indifferente, tra i suoi lavori più celebri abbiamo: Alla Ricerca di Dory, Monsters & Co., Gli Incredibili –Una “normale” famiglia di supereroi e WALL•E.
Inoltre non è nuovo del mondo di Toy Story, infatti ha lavorato su Toy Story 2 –Woody e Buzz alla riscossa e Toy Story 3 – La grande fuga.
Insieme a Lightyear avremo il personaggio di ALISHA HAWTHORNE. Una Space Ranger e comandante di lunga data di Buzz, oltre che sua amica.
Dopo essersi schiantati su un pianeta inesplorato a milioni di anni luce dalla Terra, Alisha e Buzz condividono il desiderio di riparare l’astronave, sfruttare le risorse del pianeta per creare il carburante di cui hanno bisogno, e tornare a casa. Mentre Buzz non vive la propria vita nel tentativo di riparare la nave spaziale, Alisha sceglie di vivere la propria vita portando avanti la propria carriera, innamorandosi e costruendo una famiglia insieme a sua moglie.
Buzz sarà supportato da una improbabile squadra di “reclute”, che non sono eroi nell’animo, ma che sono chiamati ad esserlo. Tra di loro abbiamo:
Maurice “Mo” Morrison,
Darby Steel,
Mox e
Izzy Hawthorne.
Per quanto riguarda la qualità della pellicola possiamo dire che è semplicemente sublime sotto diversi punti di vista, la trama è robusta e ben strutturata, il design dei personaggi è impeccabile, le tematiche sono ben trattate senza appesantire il film che deve far divertire e intrattenere un vasto pubblico. Particolare cura è stata usata nella realizzazione dei personaggi, più precisamente lo studio dei materiali delle tute degli
Space Rangers e delle astronavi che risultano veramente ben fatte. Il passato di
Angus MacLane come regista e animatore veterano di
Pixar hanno lasciato il segno su
Lightyear – La vera storia di Buzz.
Dal vostro Nabbo è tutto, verso l’infinito e oltre!