Films

Krampus, un vero horror natalizio

Arriva il Natale e, mentre si aspetta che Gesù bambino scenda con la sua slitta a portare regali (questo accavallarsi di eventi rende tutto strano), in televisione e sulle piattaforme streaming tornano inesorabili i film natalizi.

Dal classico “Una poltrona per due”, che tutti forzatamente conoscono perché ce lo ripropongono sempre come se non esistesse nessun film natalizio aldilà di quello, agli intramontabili “La vita è meravigliosa”, “Miracolo nella 34ª strada” e “Die Hard”.

Ma non dimentichiamo i copia-incolla che ogni anno escono e ci danno sempre una sensazione di déjà-vu, quelli che mamme e nonne adorano e noi potremmo riscrivere senza nemmeno averli visti.

Donna in carriera che scopre il fidanzato che la tradisce o lascia il lavoro perché si avvicina il Natale e qualsiasi cosa è considerabile un sopruso in quel periodo, durante tutto l’anno ci si passa sopra ma appena si sentono le campanelle della slitta ci si licenzia, giusto?
Torna nel paese di periferia dov’è cresciuta per stare sola e fare un viaggio interiore di riscoperta e crescita. Ma ecco che arriva l’amico d’infanzia che crescendo è passato da Steve Urkel a Gerard Butler, nei paesi di periferia gli ormoni te li lanciano a secchiate addosso, pare. Ebbene, questa creatura scolpita dagli angeli fa del bene alla comunità, mette gli altri al primo posto ed è sempre stato innamorato dell’eroina del film ma non ha mai saputo come confessarsi perché lei sembrava destinata alla vita di città… Ah e poi ci si butta dentro qualche bambino che parla di Babbo Natale e che vuole tutti felici per fare la quota Tiny Tim.
E il film finisce con l’ex mandato a quel paese o un nuovo lavoro sottopagato, l’eroina con il bello e buono, la famiglia felice e tutti contenti grazie allo spirito natalizio o a una scrittura pigra.

Questi sono i film Hallmark, azienda di biglietti d’auguri, pacchi regalo e ornamenti che ha un canale televisivo e produce questi film IN MASSA.

Ma questo articolo è su Krampus quindi torniamo ai film horror, nonostante l’idea di questi film sì che faccia paura.

Perché Krampus è un vero horror natalizio?

Nel panorama horror in questi anni sono usciti film ambientati durante il periodo natalizio, tutti con titoli veramente ispirati.

A Christmas Horror Story;

Silent Night (2021);

Silent Night (2012, questo è un altro con un serial killer);

Black Christmas (Un Natale rosso sangue) (All’ufficio traduzioni si sono sentiti ispirati per questo titolo);

Anna and the Apocalypse;

Dead End – Quella strada nel bosco;

Red Christmas;

Mercy Christmas;

Silent Night, Deadly Night 1, 2, 3, 4, 5 (!) …

E nessuno ha pensato a fare un film intitolato “Santa Claus is coming to town!”
(Un film horror intendo, sono certo che sui siti vietati ai minori questo tiolo è il più cliccato…)

Il problema è che sono film horror che usano il Natale come scusa, slasher con babbi natali molto arrabbiati.

Non sono film che parlano del Natale e di come lo vivono le persone, sono massacri che per caso accadono il 25 Dicembre.

Se la Pasqua avesse una data precisa, permettendo così la programmazione delle uscite nei cinema, saremmo pieni di coniglietti pasquali assassini.

Concedetemi un momento per ricordare il coniglio dei Monty Phyton.

E un altro per dirvi che un giorno parlerò anche del perché Alien è un film pasquale, per esempio.

Ma tornando a Krampus, è un vero film natalizio per due motivi importanti:

  • Mostra il Natale per come viene -veramente- vissuto dalle famiglie. I primi venti minuti sono su quanto sia tremendo fare acquisti natalizi e riunirsi ai parenti con le solite dinamiche.

Nonni: quando ti sposi?

Mamma: un nipotino quando?

Papà: Ma il lavoro?

Zio: Sai che i piccioni sono droni governativi?

Tu: Ci sono arachidi in casa che magari sono allergico e mi salvo da voi?

  • Tutto accade a causa di mancanza di spirito natalizio e tramite una creatura del Natale!

Non uno vestito da Babbo Natale o da elfo, ma un demone del Natale che punisce chi non sente più la gioia natalizia dilaniandolo con i suoi spiritelli e tirapiedi.

Non credi nel Natale? Eccoti bucherellato da degli omini di pan di zenzero!

Un film che presenta delle mancanze, non è un capolavoro, ma che prende il Natale e lo rende il cuore di tutta la storia.

Familiari problematici, la tensione natalizia, i cuginetti fastidiosi e l’obbligo a essere più buoni.

I film horror natalizi si perdono sempre nel mucchio e non hanno mai qualcosa di distintivo che ce li faccia ricordare durante l’anno. Krampus invece, Ha un Jack in the Box che divora ragazzini al suono di ossa che si spezzano, angioletti satanici, goblin, omini di pan di zenzero e un demone che sembra indossare la pelle di Babbo Natale piena di smagliature.

Un film che sa di essere trash ma tira fuori il meglio da questa consapevolezza senza essere comico o caricaturale, è un horror con morti e un senso di condanna che non finisce mai.

Il finale rischiava di essere banale per un film natalizio MA risolve il problema diventando un finale banale ma per un HORROR.

Altro aspetto che dà valore al tutto è che i bambini, in questo film natalizio, schiattano! Finalmente i bambini sono inclusi nell’horror e nello spirito del Natale senza protezioni da parte del comitato dei genitori.

La sera del 25 dicembre guardate Krampus, perché sono tutti bravi a consigliare film per il 24 ma a fine dei giochi serve qualcosa per ricordare che si è sopravvissuti…

 

Note aggiuntive:

Dopo la lettura di questo sproloquio ecco delle nozioni per vantarvi in giro della vostra cultura.

Krampus è una creatura di origini tedesche che si rifà al mito cristiano del vescovo San Nicola. Egli esorcizzò il demone Krampus, che divenne suo aiutante e fu costretto a servirlo.

Si festeggia il 5 Dicembre nell’arco alpino, coinvolgendo anche l’Italia nelle aree del Trentino-alto Adige, Friuli-Venezia Giulia. Una sfilata con San Nicola su un carro che distribuisce dolci e regali, seguito da una schiera di demoni con fruste e catene.

Kinky il vecchio San Nicola, eh?

Nella tradizione originale i ragazzi delle montagne si vestivano di pellicce e indossavano maschere demoniache e zoccoli per scendere a valle e spaventare i paesani, tipo i Mamuthones sardi, ma più metal.

Nel film Krampus la madre è interpretata da Toni Collette, che con questo film e Hereditary dimostra come sia perfetta per fare la madre con famiglie legate al demonio.

Dopo tutto questo, vi auguro un buon Natale e ricordate sempre, nella notte oscura qualcosa si muove per entrare nelle vostre case.

Oh! You better watch out!

You better not cry.

better not pout, I’m telling you why.

Santa Claus is coming to town.

Santa Claus is coming to town

Seriamente, è un horror che si scrive da solo!

-Leggendo con Cthulhu

thenerd

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