Ofelia – Amore e Morte su Netflix
Ofelia – Amore e Morte (in originale è noto semplicemente come Ophelia) è il recente lungometraggio diretto da Claire McCarthy (I Luminari – Il destino nelle stelle, The Colour Room) e scritto da Semi Chellas (Mad Men, American Woman) presentato in anteprima al Sundance Film Festival il 22 gennaio 2018.
Finalmente il titolo, che vede la produzione di Bobker/Kruger Films, Forthcoming Films, è arrivato anche in Italia, precisamente su Netflix dal 12 gennaio.
Ambientato nel castello di Elsinore, nella nazione della Danimarca.
Ofelia è la dama da compagnia preferita della Regina Gertrude. Ofelia è uno spirito libero, non riesce a evitare lo scherno delle altre dame, che la prendono in giro per la sua mancanza di nobiltà. Suo padre Polonio, infatti, era il capo-consigliere di Re Amleto. Tra il figlio, il principe Amleto e Ofelia si crea una sorta di relazione. Il loro legame sta per sbocciare, ma il giovane è costretto a tornare a Wittenberg per continuare i suoi studi. Contemporaneamente, lo zio di Amleto, Claudio, inizia a corteggiare e sedurre spudoratamente Gertrude. Nell’intreccio, conosciutissimo ma anche immortale, si inserisce una curatrice, Mechtild, che vive nella foresta. Ofelia deve andare a trovarla su richiesta di Gertrude e farsi da lei dare uno speciale tonico.
Commento
Nel cast anche Tom Felton (Laerte), Devon Terrell (Orazio), Nathaniel Parker (Re Amleto) e Dominic Mafham (Polonio).
Una storia di vendetta, amore e potere tutta vista dagli occhi della bella ed eterea Ofelia.
“Quello di Ofelia è un personaggio particolare, chiamato a scoprire chi è”, ha continuato Chellas. “Riesce a catturare il cuore di un principe e nel frattempo diventa adulta, imparando a pensare da sola e ad alzarsi in piedi. Mi identifico con il suo lato da disadattata. Mi piace la sua dolcezza, la sua durezza e dalla sua audacia. Ecco perché, più che la tragedia shakespeariana in sé, mi interessava porre in luce la storia d’amore che Ofelia ha vissuto con Amleto evidenziando il punto di vista di chi, come la ragazza, era un’emarginata, senza potere e trascurata”.
Un film godibile, imprevedibile e di forti sentimenti.
