Stonemachia e Unreal Engine 5
Ormai ci sono abituato, metto un articolo e nella successiva settimana spuntano novità sullo stesso argomento.
Ma stavolta non sono impreparato, perché voglio giusto parlare della Unreal Engine.
Avevo già accennato a Stonemachia in un precedente articolo.
Il creatore ha messo in rete un nuovo trailer e un nuovo aggiornamento del gioco.
STONEMACHIA – Gameplay Trailer – Unreal Engine 5 #chess #soulslike – YouTube
Parliamo prima degli aggiornamenti, da alcune prove con dei beta-tester pare che la Torre sia il personaggio più scarso o quello meno usato, perciò hanno deciso di potenziarlo. D’ora in poi ogni volta che eseguirà una parata perfetta la Torre evocherà un minion che lo aiuterà in combattimento. Con le giuste abilità potrete creare una vera e propria armata!
Ma passiamo all’altro argomento, ovvero l’uso di Unreal Engine 5.
Questo argomento potrà interessare gli appassionati di giochi indie e anche coloro che vorrebbero cimentarsi nello sviluppo di un videogioco.
Si tratta di un motore grafico che Epic Games ha realizzato nel lontano 1998.
Con il tempo questo programma si è evoluto ottenendo ben cinque aggiornamenti (senza contare le patch) diventando un vero e proprio strumento per lo sviluppo di videogiochi.
Unreal Engine 5 ha ben tre miglioramenti:
–Lumen, un sistema di illuminazione globale che riesce a gestire anche le luci dinamiche con un alto livello della qualità
–Nanite, un sistema di rendering che permette di gestire modelli complessi
–Tapei, una AI per rendere le animazioni più fluide e naturali.
Un ultima peculiarità di Unreal Engine 5 è che si tratta di un programma completamente gratuito.
Infatti l’unica fonte di guadagno sarà per le royalty dei giochi sviluppati con questo programma che verranno messi in vendita sulle piattaforme (un 5% per gli indie, un 12% per le case di produzione più grosse).
Quindi, cosa ne pensate di Unreal Engine 5?
Lo userete per fare videogiochi? Oppure per altri utilizzi? Magari dei video.
-Belharza