Zafón e la sua Città di vapore
Febbraio 22, 2021E raccontò, poiché nelle sue vene scorreva il vino della narrazione e il cielo aveva voluto che fosse una sua… Continua a leggere
E più ci aiutiamo, meglio è.
E raccontò, poiché nelle sue vene scorreva il vino della narrazione e il cielo aveva voluto che fosse una sua… Continua a leggere
Addie LaRue potrebbe essere una ragazza come tante: vorrebbe lasciare il suo segno e contrastare il tempo che passa e… Continua a leggere
Nei Carpazi Bianchi, in particolare a Zitková, in casette isolate su versanti boscosi vivevano le dee. Donne dalla sapienza antica,… Continua a leggere
Il truculento omicidio di una fanciulla e una setta misteriosa sono gli ingredienti chiave della Quattordicesima lettera, romanzo d’esordio di… Continua a leggere
La civetta cieca è un romanzo breve, definito il primo romanzo moderno della letteratura iraniana, ora in Italia con una nuova traduzione.
Il tramonto birmano è l’omaggio di Inge Sargent alla sua vita a fianco del marito. Ma è anche una denuncia per gli abusi del regime militare.
Il romanzo della foresta apparve nel 1791 e sancì la fama di Ann Radcliffe. Divenne un punto di riferimento per gli scrittori successivi.
L’intreccio di tre storie è il pilastro sul quale si costruisce l’impalcatura di questo romanzo, che non è storico e nemmeno giallo.
A raccontare questa storia è Alberto Giuliani, al quale fu predetto, in luoghi remoti del mondo dove tutto sembra lontano e ogni cosa possibile, che sarebbe morto prima dei cinquant’anni. Per quanto piuttosto scettico sulla fondatezza di quella profezia, decise di intraprendere un viaggio, alla ricerca di “un uomo del futuro” che avrebbe potuto salvarlo.
E non vi piacerebbe mettervi alla prova e scoprire qualcosa in più su Carlo H. De’ Medici?