Letture per l’estate – I Consigli della Family
In vista dell’estate non vogliamo lasciarvi soli o senza attività da fare. Quindi è arrivato il momento di inaugurare la nostra nuova rubrica: I consigli della Family – Letture per l’estate!
Letture per l’estate
- To shake the sleeping self – Jedidiah Jenkins
Alla vigilia dei trent’anni, temendo di essere incanalato in un’esistenza che non ha scelto, Jedidiah Jenkins rinuncia al lavoro dei suoi sogni e trascorre sedici mesi in bicicletta dall’Oregon alla Patagonia. Narra la sua avventura su instagram, le cui fotografie e riflessioni hanno attirato centinaia di follower, mentre affronta varie questioni tutte accumulate nella domanda: cosa rende davvero un’esistenza degna di essere?
- Carlo Magno, un padre dell’Europa – Alessandro Barbero
Nel giorno di Natale dell’anno 800 Carlo Magno viene incoronato imperatore. Un poeta rimasto anonimo saluta in lui “il padre dell’Europa”. Alessandro Barbero presenta una biografia di Carlo Magno, che unisce al rigore degli studi un’appassionante scrittura letteraria. Il libro non è una lettura leggera ma è meravigliosamente scritto, esaustivo e ben documentato.
- I longobardi – Claudio Azzara / I normanni – Hubert Houben
Questi libri di poco meno di 120 pagine sono un buon approfondimento, chiaro e sintetico. Per la collana Popoli e Civiltà, la casa editrice Il Mulino pubblica la storia dei popoli antichi, spiegate con efficienza e documentazione dai professori ordinari dell’Università di Salerno e dell’Università del Salento.
- L’inverno più nero. Un’indagine del commissario De Luca – Carlo Lucarelli
Nella Bologna occupata del 1944, De Luca si trova a dover indagare su tre omicidi per conto di tre committenti diversi. Tre racconti gialli in un solo libro, tre trame ben costruite che si intrecciano perfettamente una con l’altra
- I leoni di Sicilia – Stefania Auci
La storia di una delle famiglie più importanti della Sicilia, ambientata a fine ‘800. Una saga famigliare e l’enorme lavoro di ricerca che ne consegue per scrivere il libro sono alcuni degli elementi principali che prediligo nei racconti. Una gran bella lettura, ricca e corposa, scritta meravigliosamente.
- Quel che sa la notte – Arnaldur Indriðason
Tra gli effetti del riscaldamento globale c’è anche lo scioglimento dei ghiacciai, come spiega una guida islandese a un gruppo di turisti tedeschi durante un’escursione sul gigantesco Langjökull. Proprio durante la visita turistica, gli escursionisti vedono affiorare un corpo congelato e perfettamente conservato. Ben presto si scopre essere il cadavere di un imprenditore scomparso misteriosamente trent’anni prima.
Il giallo islandese del “principe del noir”, come viene definito dal New York Times.
- Miss Charity, Marie – Aude Murail
Charity è una bambina piena di curiosità, assetata di contatti umani, di parole e di scambi. Vuole partecipare alla vita del mondo. Purtroppo, però, una ragazzina della buona società inglese dell’800 deve tacere, non mostrarsi troppo, salvo che in chiesa. Gli adulti che la circondano non fanno attenzione a lei, le sue sorelline sono morte. Allora Charity si rifugia al terzo piano del suo palazzo in compagnia della servitù. Per non morire di noia, alleva dei topini nella nursery, veste un coniglietto, studia dei funghi al microscopio, impara Shakespeare e disegna incessantemente dei corvi, con la speranza che un giorno succeda qualcosa.Così comincia la vita di Charity Tiddler, ragazzina prima e donna poi che farà della libertà un principio di vita e che in nome di questa sovvertirà tutte le regole della vita vittoriana. Il libro, liberamente ispirato alla vita della scrittrice e illustratrice inglese Beatrix Potter, è stato scritto con un occhio alle eroine di Jane Austen, e per questo è dedicato a lei e all’atmosfera dei suoi romanzi.
- Falce – Neal Shusterman
Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l’umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori.
A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un’immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti.
Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare.
Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l’efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere “spigolato”. In termini meno poetici: ucciso.
Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.
Per chi: per i lettori che vogliono leggere qualcosa di nuovo e che lascia con il fiato sospeso, pagina dopo pagina.
- Heimaey – Ian Manook
Un giornalista cerca di ritrovare il rapporto con la figlia, distrutto dalla morte della moglie, trascinandola in un viaggio on the road per la selvaggia e straniante Islanda. Ripercorrendo le strade di un viaggio di gioventù ormai lontano nel tempo, spera di trasmetterle qualcosa di sé. Ma i fantasmi del passato non si sono mai completamente placati, e la resa dei conti lo attende sulla remota isola di Heimaey.
- Il caravan – Jennifer Pashley
Rayelle a soli ventitré anni è una donna segnata dal lutto e dall’alcol, che insegue incessantemente l’oblio. Una sera, il vuoto della sua vita viene riempito da Couper Gale, giornalista investigativo che la trascina con sé in un viaggio on the road sulle tracce di un serial killer. Un thriller mozzafiato, che è anche un canto straziante di bellezza selvaggia e desolazione, un affresco struggente del profondo sud degli Stati Uniti.