Away – Hillary Swank è una nuova astronauta su Netflix
Guardare alle stelle è sempre stato un dovere, una missione, un’esigenza. Prima volevamo andare sulla Luna e fare quel piccolo passo per un uomo, oggi guardiamo al pianeta rosso come il prossimo obiettivo: Marte è nei nostri radar, lo sappiamo. Un giorno ci arriveremo.
Away è la nuova serie tv di Netflix che tratta proprio di questo: un viaggio verso Marte. Di genere sci-fi, Away mescola la fantascienza classica, riflessioni su famiglia, sacrificio, senso del dovere verso se stessi e la nazione e istanze femministe. O meglio, pari opportunità nel mondo del lavoro.
Trama
Pur non dimenticando mai il suo essere moglie e madre, Emma Green è anche il comandante della più ambiziosa missione spaziale internazionale che prevede l’arrivo su Marte. Durante il suo viaggio, incontrerà notevoli difficoltà, dovrà superare crisi di fiducia verso il proprio equipaggio – e viceversa – ed essere abbastanza forte da non tornare a casa. Nemmeno quando la sua famiglia ha più bisogno di lei.
Commento
In realtà, Away è una delle serie più riuscite e realistiche a tema fantascientifico. Certo, la tecnologia è più avanzata di adesso, nulla da dire, ma le paure umane e gli ostacoli quotidiani sono così veri che spesso Hillary Swank (Emma Green) deve dare tutta se stessa. Dai problemi tecnici – cosa faremmo se si dovesse rompere il depuratore dell’acqua? – alla presa di decisione in condizioni di stress estremo. Away descrive ambienti e situazioni curando il singolo dettaglio, dando l’impressione di avere alle spalle una solida base scientifica.
Hillary Swank, con alle spalle due oscar, ha dimostra ancora una volta di interpretare al meglio personaggi forti, donne tenaci, ruoli impegnativi dal punto di vista anche fisico.
I suoi compagni di viaggio sono figure complesse, con alle spalle rinunce per la carriera e rimorsi, tanti rimorsi. Ma soprattutto rimpianti d’amore, famigliari, lavorativi.
Insomma, la squadra verso Marte ha ben poche possibilità se non pregare per chi ci crede, sperare, crollare e poi rialzarsi, ma soprattutto unire le proprie forze e continuare nella traversata del profondo blu.
Una serie che gli amanti della fantascienza devono assolutamente recuperare. Forse, gli appassionati di Star Trek potranno apprezzarla davvero.