Dal 29 novembre il sito Bethesda Mod era bloccato per manutenzione. In questi giorni il mistero si infittiva fino ad oggi.
Allora, iniziamo dal principio, il giorno 29 novembre del 2023 il sito delle mod, il Creation Club e il Creation Kit di Bethesda sono chiusi per manutenzione.
Al riguardo non danno nessuna dichiarazione ufficiale, silenzio stampa fino al giorno 5 dicembre dove annunciano i cambiamenti e il ritorno all’operatività dei siti.
Gli utenti quindi si ritrovano con una serie di patch e anche con grossi cambiamenti.
Innanzitutto molti bug sono stati riparati (non tutti, anzi, si tratta per lo più di correzioni grafiche, i bug più noti e pericolosi paradossalmente non sono stati toccati).
Inoltre il sito Bethesda Mod e il Creation Club (sito di mod a pagamento) sono stati fusi in un unico server e ora sono tornate le mod a pagamento.
Questo ritorno ha sconcertato molti utenti e ora spiegheremo il perchè, visto che la situazione è abbastanza complessa.
Prima di tutto procediamo con ordine:
Nel 2016 c’è stato il rilascio di Skyrim Special Edition e con esso il Creation Club.
Tramite il Creation Club era possibile spendere dei soldi per acquistare mod definite “soft canon”.
(Questo termine suscita confusione ancora oggi, ma potrebbe essere interpretato come un “è qualcosa che c’è stato o che potrebbe esserci anche se in un altra linea temporale”, spiegherebbe la presenza di cose che dovrebbero essere scomparse da diversi secoli se non millenni)
Nel 2021, per i 10 anni di Skyrim, appare Skyrim Anniversary Edition. Conosciuta come AE, questa versione, se comprata, fornisce tutte le mod a pagamento del CC come gratuite con la promessa che anche le mod future lo saranno.
Questo tuttavia genera uno scisma con i modder, visto che si ritrovano ad non avere più un introito. Infatti i modder smetteranno di rilasciare mod con la AE.
Per due anni il CC rimane in silenzio fino ad oggi.
Con questo aggiornamento il CC viene fuso con il sito Bethesda Mod e vengono aggiunte delle mod a pagamento.
Molti utenti pare non abbiano apprezzato questa mossa e sono ad un passo da piede di guerra.
Per prima cosa queste nuove mod praticamente non hanno controlli, se prima c’era un tentativo per renderle “plausibili” adesso non c’è nemmeno questa cosa.
Un’altra cosa che ha dato abbastanza fastidio è un programma che permette di controllare e bloccare le mod installate (probabilmente le mod provenienti da Loverslab saranno quelle più a rischio)
Infine, la cosa più grave, sarà la compatibilità con le mod già presenti e questo nuovo aggiornamento.
Come si può vedere questa mossa appare molto fastidiosa e scorretta verso una community molto attiva.
Per prima cosa non è andato giù il fatto che abbiano agito senza informare un pubblico che ha pagato per un gioco.
Secondo, suona molto come una manovra per spillare ancora più soldi (queste mod sono molto costose, troppo considerando cosa effettivamente porterebbe nel gioco).
Non si sa per quale motivo Bethesda abbia voluto agire in quel modo, anche se qualche ipotesi si potrebbe fare.
Il gioco che doveva essere il nuovo prodotto di punta, Starfield, non è andato bene.
Anzi si tratta di un prodotto molto bistrattato dalla community, per via di grafica e meccaniche molto datate.
Ma questi fallimenti non giustificano un atteggiamento così aggressivo nei confronti dei giocatori di vecchia data che stanno tenendo vivo un franchise con le loro mod.
Ci vorrà del tempo per capire quali conseguenze porterà questa scelta, non resta che osservare.
-Belharza
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