E più ci aiutiamo, meglio è.
La serie televisiva di The Boys mostra un mondo in cui supereroi non sono tutti perfetti e ci fa vedere il loro lato umano/disumano peggiore, una serie innovativa basata sulla famosa opera omonima di Garth Ennis, una vera e propria bomba!
Buona lettura e buona visione!
Shameless è arrivata alla quinta stagione della serie più irriverente di sempre. In primo piano abbiamo sempre i Gallagher!
Broadchurch è sicuramente una serie che è riuscita a non “perdere il filo”. In queste tre stagioni ha mantenuto un certo livello di sceneggiatura e narrazione, che è andato via via confermandosi, anche grazie all’intensità dei temi trattati: prima la pedofilia e l’omicidio di minore, poi le pecche del sistema giudiziario, e infine le violenze sulle donne e carnali.
La serie non si basa su una serie di romanzi con una mitologia definita, quindi è evidente il modus operandi: procedere per gradi, svelando tutto pian piano. Difatti, è già stata confermata la seconda stagione.
Moltissimi hanno paragonato la terza stagione di Thirteen Reasons why a Riverdale e Pretty Little Liars. Ebbene, sono migliori.
L’esplorazione dello show riguarda la variabilità e imprevedibilità del comportamento umano di fronte a un’epidemia di proporzioni mondiali. L’intento è da lodare.
Il 16 agosto 2019 è stata pubblicata su Netflix la seconda stagione della serie televisiva Mindhunter, che ci conduce alla scoperta delle menti dei serial killer.
High Seas: una serie tv che, già dal titolo, avrebbe dovuto farmi intendere qualcosa.
Mille sono gli spunti e i temi di questa stagione, ma il più importante è uno: l’ingresso nell’età adulta della serie.
The Sinner su Netflix, serie tv americana che si colloca a metà tra il thriller e il giallo.