Star Trek Discovery 2: conclusione
Giugno 20, 2019Tiriamo le somme della seconda stagione di Star Trek Discovery.
E più ci aiutiamo, meglio è.
Tiriamo le somme della seconda stagione di Star Trek Discovery.
Il libro narra le vicende di Elian, una giovane mezz’elfa che lasciata la sua casa e il regno materno, intraprende un viaggio alla ricerca di suo padre, Lasdht-Lahd Silverclaw, un famoso guerriero elfico.
Credo di poter affermare senza alcun dubbio quanto quest’anno, per quanto riguarda la serialità più famosa, siamo rimasti parecchio delusi. Riguarda me in primis.
Chiarisco: non sto assolutamente paragonando Riverdale a Got– non mi permetterei mai -, sto solo paragonando quello che è successo. Ma arriviamoci per gradi.
Era il 1993, e usciva in libreria Guilty Pleasures (Nodo di Sangue per il pubblico italiano), di Laurell K. Hamilton. Avrebbe potuto essere l’ennesimo libro di cui perdere le tracce nella miriade di opere su vampiri e affini, ma così non è stato.
Solo venti minuti a episodio per realizzare qualcosa di interessante e trattare tematiche insolite.
Ebbene sì: Spock is coming to town.
Momenti belli e momenti… da prendere il cellulare?
Le premesse per una serie avvincente c’erano tutte: una società segreta di magia, lupi mannari, omicidi nel campus universitario… Una buona dose di paranormale.
Le aspettative sono state soddisfatte? Decisamente no.
Vediamo perché!
Sabrina, molto più di una semplice strega. La nuova serie tv CW su Netflix: Le Terrificanti Avventure di Sabrina, 9 episodi da gustare!
Russian Doll. Un loop spazio temporale ha imprigionato Nadia, a tal punto che, ogni volta che muore, si sveglia nel bagno della sua amica Maxime.